/ Politica

Politica | 23 dicembre 2019, 17:16

Prolungare a Ponente la strada a mare, il Consiglio comunale approva l'ordine del giorno

Passa la proposta del consigliere di Italia Viva Mauro Avvenente: “La restituzione delle aree Fincantieri viene messa in discussione, invece rimane essenziale per alleggerire Sestri Ponente”

Prolungare a Ponente la strada a mare, il Consiglio comunale approva l'ordine del giorno

Ingorghi nelle ore più calde della giornata e non solo, gimkane, mezzi pesanti bloccati, situazioni estreme di pericolosità: il traffico, nel Ponente genovese, è molto più di un’emergenza, non solo da quando è crollato il ponte Morandi, ma pure da molto prima.

La viabilità principale, ovvero la cosiddetta Aurelia, è esattamente la stessa di quando furono inventate le automobili, pochissimi passi in avanti sono stati fatti. E, nel frattempo, è veramente cambiato il mondo. Così, si torna a parlare, anche nelle sedi istituzionali, di sfruttare nel migliore dei modi l’unico sbocco che può avere una regione stretta tra l’acqua e i monti: il mare, per l’appunto.

In uno degli ultimi Consigli comunali a Palazzo Tursi, è stato discusso, e votato all’unanimità (a parte un solo astenuto), un ordine del giorno ‘fuori sacco’ che riguarda per l’appunto la mobilità del Ponente genovese. Si tratta di una presa di posizione, da parte della sala rossa, molto importante, perché contribuisce a tener vivo un argomento di strettissima attualità.

A darne notizia è Mauro Avvenente, consigliere comunale di Italia Viva ed ex presidente del Municipio VII Ponente, persona che conosce molto bene la zona e da tempo s’impegna su più fronti. “In Consiglio comunale - spiega - ho presentato un ordine del giorno afferente la viabilità del Ponente cittadino. In sostanza ho rivendicato l’attuazione di quanto previsto dal vigente piano urbanistico comunale in merito alla riconsegna delle aree a monte della ferrovia nell’ambito dell’operazione di ribaltamento a mare delle aree Fincantieri”.

Secondo Avvenente “tale restituzione oggi viene messa in discussione, e invece diventa indispensabile per migliorare il caotico traffico del Ponente cittadino, che nella zona ricompresa tra via Merano e la stazione ferroviaria di Sestri Ponente assume le caratteristiche di una vera e propria criticità, che coinvolge tutti i veicoli in transito, ivi compresi i mezzi di soccorso, costretti a delle pericolosissime gimkane nel traffico. Ritengo che sia necessario dare continuità alla nuova viabilità che si sviluppa da lungomare Canepa, via Guido Rossa, via Albareto e via Puccini, che dovrebbe essere prolungata fino a Multedo, nella zona delle ‘Fabbricazioni idrauliche’, proprio sfruttando le aree attualmente occupate da Fincantieri. A questo punto l’autostrada, una volta declassata, nel tratto tra Cornigliano, Pra’ e Voltri, potrebbe diventare una sorta di ‘tangenziale’, un tratto di circonvallazione a monte. Sono molto soddisfatto perché il mio Ordine del Giorno è stato votato dall’intero Consiglio Comunale, a parte un solo astenuto”.

Nel frattempo, sempre in tema di Ponente e di viabilità, a gennaio del prossimo anno potrebbe arrivare il via libera per il progetto esecutivo della Gronda di Genova. L’annuncio è arrivato, nei giorni scorsi, dalla ministra per le infrastrutture Paola De Micheli, durante il tavolo tecnico con gli enti locali in Prefettura. Presenti il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente regionale Giovanni Toti. È stata proprio il ministro per le Infrastrutture a dare la comunicazione: “Abbiamo fatto il punto sulla parte autorizzativa dopo la pubblicazione dell’analisi costi-benefici. Ora invieremo il progetto esecutivo per l’approvazione al Consiglio superiore dei lavori pubblici e a gennaio siamo pronti per la firma”.

Soddisfatto Bucci: “Ci sono alcune buone notizie. Prima di tutto, c’è un solo progetto della Gronda. Poi, l’analisi costi-benefici ha dato esiti positivi e quindi si può andare avanti così. Certo, ci aspettavamo un ok prima di Natale, come era stato annunciato, ma l’importante è che ci sia un percorso tracciato”. “Mi auguro che il tavolo di questa mattina in Prefettura - ha rimarcato Toti - serva a dare una data definitiva per la partenza dei cantieri della Gronda autostradale di Ponente, a chiudere un dibattito che è durato ormai da oltre dieci anni”.

Alberto Bruzzone


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium