Nella mattinata odierna, visita del ministro delle infrastrutture Paola De Micheli in Prefettura a Savona, per fare il punto su una Liguria messa in ginocchio dal maltempo su tutti i fronti: strade, autostrade, ferrovie.
A introdurre il dibattito, il presidente della Liguria Giovanni Toti: “A circa 24 ore dall’allerta meteo avere una visita di un ministro è un segno di attenzione importante che come istituzioni locali apprezziamo molto. Abbiamo appena terminato una riunione del CSS in Prefettura che il ministro ha voluto coordinare nel quale la Regione, anche a nome di tutte le istituzioni locali, province e Comuni, ha ribadito la necessità di estendere lo stato di emergenza che era già stato programmato all’inizio di novembre, alla luce dei nuovi danni che si sono prodotti”.
La parola, poi, al ministro: “Abbiamo valutato sia in sede di sopralluogo, sia in riunione in Prefettura, quali saranno le priorità delle prossime ore. Voglio ringraziare tutti coloro, nessuno escluso, che si sono attivati in queste ore di emergenza.
La prontezza delle istituzioni locali coordinata dalla Protezione Civile merita un grazie da parte del governo”.
Le priorità: “Proseguiamo le ricerche di eventuali dispersi nel viadotto, nel frattempo insieme al concessionario dobbiamo valutare attentamente le condizioni della corsia nell’altro senso di marcia. Quando sarà riaperta dovrà avvenire nella massima sicurezza – spiega ancora il ministro – mentre ANAS, che ha già riaperto numerose strade, sta sviluppando un piano della viabilità per garantire un minimo di normalizzazione della situazione entro 5 o 6 giorni dai fatti avvenuti”.
“Il governo garantirà le risorse economiche per intervenire in somma urgenza”, conclude il ministro, “in un territorio che svela numerose fragilità conosciute e sconosciute”.
La diretta di Savonanews: