In occasione del trentennale della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, firmata il 20 novembre 1989, Regione Liguria celebra questa ricorrenza e annuncia la stesura di nuove linee di indirizzo regionali per garantire sempre di più i diritti dei bambini.
Dopo gli “Stati Generali dell’Infanzia e dell’Adolescenza - All Rights” dell’11 aprile scorso al teatro Carlo Felice, è stato avviato un percorso di lavoro e di ascolto che ha coinvolto istituzioni, enti e tutti i soggetti che a vario titolo si occupano dei temi della cura, dell’educazione, della famiglia, della protezione, della partecipazione e dei diritti dei minori: la giornata di oggi vuole fare il punto su quanto emerso nel corso degli Stati generali e raccogliere ulteriori stimoli, idee e proposte per proseguire in un percorso di confronto costruttivo.
“Siamo qui oggi - spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – perché la nostra amministrazione ha posto particolare attenzione sul tema dei Diritti dell’infanzia e della tutela della famiglia. Si va dai 2,5 milioni per l’ampliamento di nido e micronido pubblici, estensione degli orari di attività, riduzioni delle rette e progetti di ampliamento delle strutture alle misure per allentare la pressione fiscale per le famiglie con più di 4 figli e le giovani coppie, dai 4,8 milioni di euro distribuiti ai Comuni liguri sempre per nidi e scuole dell’infanzia ai voucher nido, fino ai nidi estivi. Si tratta di interventi che tracciano la linea che vogliamo seguire anche per il futuro: questa giornata di ascolto e partecipazione è stata pensata proprio per partire dalle riflessioni emerse durante gli Stati Generali dell’Infanzia e dell’Adolescenza, raccogliere stimoli, suggerimenti, buone pratiche e procedere alla definizione di linee guida sempre più efficaci”.
Durante la giornata è stato presentato l’Atlante dei Diritti, strumento on-line permanente realizzato in collaborazione con Pididà Liguria e la rete del Patto di sussidiarietà Sempre Diritti che raccoglie le esperienze, le attività, le buone prassi, le competenze legate ai diritti dell’infanzia esistenti nel territorio ligure, che ha censito a oggi 97 attività in tutta la Liguria.
“Questa giornata vuole lanciare un messaggio forte – spiega la vicepresidente e assessore alla Sanità e Politiche sociali Sonia Viale –: il nostro impegno, come adulti e come amministratori, è quello di costruire una società a misura di fanciullo, che sia in grado di garantire il rispetto dei diritti sanciti nella Convenzione Onu, resi espliciti e portati al grande pubblico con la campagna regionale di promozione #ibambinitiriguardano, in corso in questi giorni, che mira proprio a sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei diritti dell’infanzia e la loro attuazione. Guardare al futuro e programmare azioni per tutelare i diritti dei bambini e delle famiglie partendo dall’ascolto del minore è fondamentale e ci riguarda tutti”.