"Il tema della protezione civile, cosi come altri (patrocini alle associazioni, servizi sociali, manutenzione del territorio, etc) evidenzia sempre di più una visione accentratrice della Giunta Comunale e dei consiglieri delegati nei confronti dei Municipi", si legge in una nota stampa firmata dai presidenti di 5 Municipi di Genova: Massimo Ferrante del Municipio Bassa Valbisagno, Roberto D'Avolio del Municipio Media Vaibisagno, Federico Romeo del Municipio Valpoicevera, Mario Bianchi del Municipio Medio Ponente e Claudio Chiarotti del Municipio Ponente, dopo la polemica scoppiata tra il presidente Romeo e il consigliere comunale alla Protezione Civile Gambino per l'allagamento di Via Carnia, a Rivarolo, avvenuto durante l'acquazzone della notte scorsa.
"Spesso si vuole dimenticare che gli attuali Municipi sono stati istituti con lo statuto e regolamenti approvati dal Consiglio Comunale e che al loro interno, svolgono il servizio rappresentati eletti dai cittadini.
Il continuare a considerare i Municipi quali luoghi subalterni e secondari dell'amministrazione sottende un gravissimo errore, essendo gli stessi, i migliori conoscitori delle problematiche del territorio e delle loro priorità.
La sesta città d'Italia che non impegna mezzi e uomini adeguati sui territori, è in profonda difficoltà. La narrazione di una Genova Meravigliosa. tanto dichiarata da questa Giunta Comunale, si scontra con la mancanza di un Assessorato alla Protezione Civile e di risorse per i Municipi.
Per quanto riguarda il tema delle allerte e protezione civile, chiediamo maggiore sinergia tra Comune e Municipi che si caratterizzi con un dialogo più proficuo e collaborativo per entrambi.
Inoltre va chiarito in termini istituzionali che il consigliere comunale Gambino, incaricato dal Sindaco ad occuparsi 'esclusivamente' di volontariato di Protezione Civile, non è legittimato ad assumere il ruolo che si è ritagliato, oltre a decisioni e posizioni che non gli competono come descritto nel Provvedimento del Sindaco del 7 settembre 2019.
Dinnanzi a questa enorme contraddizione - conclude la nota - è bene ribadire con forza che respingiamo le dichiarazioni del Consigliere Gambino con cui ha affermato al Presidente Romeo che, nel passato, la Protezione Civile è stata il "giocattolo dei Presidenti". Tale asserzione conferma la mancanza di rispetto istituzionale nei confronti dei Municipi che, operando negli interessi di tutta la comunità genovese, vanno tutelati e rispettati, insieme ai cittadini che li hanno votati".