Lo scorso agosto, durante una delle tante nottate di pioggia che si abbatte su Genova, in Via Berno, nel quartiere di San Fruttuoso, si era riaperta una voragine in cui era finita perfino una macchina. In realtà i buchi sono ben due nella stessa via (e nel 2018 un uomo ci era caduto dentro, morendo), ma quello in questione risale addirittura al 2011.
E proprio in quel giorno di acquazzone, l’8 agosto, sarebbe dovuta intervenire la Pac, l’impresa che avrebbe dovuto “togliere almeno i detriti, ma – come aveva affermato Massimo Ferrante, presidente del Municipio Bassa Val Bisagno - ecco che la sfortuna e il meteo, che non guardano al colore politico, ci hanno messo lo zampino”.
Il riferimento è al fatto che per essere d’aiuto, ma senza che gli competesse, lui stesso, in qualità di presidente del Municipio, aveva già organizzato un incontro, lo scorso luglio, con il Comune – ma l’assessore Fanghella non aveva partecipato né risposto all’invito - e gli amministratori condominiali, in quanto la spesa per chiudere il buco, 50 mila euro, spetta in parte al Comune, che “avrebbe contribuito con un quinto della spesa, mentre i condomini avrebbero dovuto pagare il resto”.
Ebbene, finalmente, dopo mesi, Ferrante fa sapere che ieri si è tenuto in Municipio il secondo incontro tra gli Amministratori Condominiali di via Berno e la Direzione Opere Idrauliche del Comune, e “si è deciso che da martedì 12 Novembre avranno inizio i lavori sulla voragine presente con la messa in sicurezza definitiva di Via Berno”.
E speriamo che nel frattempo non ci cada dentro niente e nessuno.