/ Politica

Politica | 04 novembre 2019, 15:58

Toti sulle infrastrutture liguri: "Che fine ha fatto l'Agenzia per la sicurezza che doveva nascere a Genova?"

Il presidente della Regione: "Abbiamo richiesto al Mit un report sulla situazione delle nostre trade, ma non abbiamo ricevuto risposta"

Toti sulle infrastrutture liguri: "Che fine ha fatto l'Agenzia per la sicurezza che doveva nascere a Genova?"

"Nei mesi scorsi l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone ha scritto al ministero dei Trasporti chiedendo un report sullo stato di salute di tutta la rete autostradale ligure, compresi, ovviamente, i piani di controllo su viadotti e gallerie ma gli uffici di Regione Liguria non hanno mai ricevuto una risposta in merito”. Lo scrive in una nota il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

Sarebbe quindi opportuno - prosegue il governatore - che M5S e PD, invece di intervenire a sproposito e a fasi alterne su questo delicato argomento, si impegnassero a dare risposte alle istituzioni locali e ai cittadini, attivandosi per ottenere risposte concrete facendo pressione sui rappresentanti del Governo dei loro partiti”.

Ad esempio - chiede Toti- che fine ha fatto l'agenzia per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali ed autostradali Ansfisa, annunciata in pompa magna dall’ex ministro Toninelli dopo la tragedia del Morandi? Doveva avere sede a Genova e sovrintendere alla sicurezza delle autostrade e delle infrastrutture portando anche posti di lavoro. Invece, guarda caso, non solo è rimasta a Roma, ma è una scatola senza alcun contenuto. Invece di fare ulteriori annunci, come quello del sottosegretario Traversi, e di alimentare le legittime preoccupazioni dei cittadini sulla sicurezza delle nostre infrastrutture, i grillini e il PD dovrebbero dare seguito a quanto promesso. Invece ci troviamo di fronte all’inerzia di un Governo che, per le sue liti interne, tralascia di lavorare per la sicurezza dei cittadini e fa solo propaganda. Perché il ministro De Micheli non interviene a risolvere questa paralisi inaccettabile di cui il PD si rende complice? Eppure il decreto Genova aveva stanziato fondi cospicui per far partire e funzionare questa agenzia, con tanto di numeroso personale. La data del varo era il primo gennaio, è passato quasi un anno e Ansfisa continua a farsi aspettare: è inaccettabile che l’incompetenza e le beghe interne di questo governo, formato da forze che nulla possono condividere, rallentino controlli e supervisioni che sono necessarie non solo per lo sviluppo del Paese, ma per la sicurezza quotidiana degli italiani. I liguri aspettano fatti concreti, non chiacchiere".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium