A Rapallo tanta emozione ieri pomeriggio al teatro delle Clarisse, per l’evento commemorativo “Ventinove ottobre: un anno dopo”: un momento di riflessione in ricordo di quanto accaduto un anno fa - quanto una tremenda mareggiata ha devastato la costa del Tigullio - e di quanto realizzato nell’immediato e nei mesi successivi per riportare la città alla normalità, attraverso le parole dei “protagonisti attivi”.
Alle persone che si sono prodigate per soccorrere chi, in quei frangenti concitati, si trovava in stato di bisogno - su tutti, i 22 marinai e armatori di yacht in ostaggio della forza delle onde, nel porto turistico - il sindaco Carlo Bagnasco e l’amministrazione comunale hanno voluto tributare un doveroso ringraziamento. «Siamo riusciti ad affrontare quei momenti grazie a un incredibile gioco di squadra - ha sottolineato il primo cittadino - Questa sera siamo qui proprio per ringraziare questo formidabile gruppo».
A ricevere il riconoscimento sono stati il maresciallo Vincenzo Orlando (Locamare Rapallo), il capitano Simone Clemente (Arma dei Carabinieri di Santa Margherita Ligure), il maresciallo maggiore Giuseppe Battaglia (Arma dei Carabinieri di Rapallo), il Capo Reparto Sommozzatori Paolo Perrotti (Vigili del Fuoco), il luogotenente Emidio Maravalli (Guardia di Finanza Rapallo), il commissario Paola Canfora (per conto del vicequestore Giacomo Turturo, Polizia di Stato Rapallo), Capo Reparto Esperto Stefano Gentile (Vigili del Fuoco).
Ognuno di loro, assieme alla giornalista Mediaset Rosanna Piturru (una delle prime giornaliste di testate nazionali ad accorrere sul posto quella notte) e al sommozzatore dei Vigili dei Fuoco Andrea Amici hanno ripercorso l’esperienza vissuta durante e immediatamente dopo il tragico avvenimento. Una cronistoria di quella terribile giornata, ma anche un racconto che parla di speranza, di forza di volontà. Perché, come ha sottolineato Andrea Amici facendo riferimento a “Moby Dick”, «Non avevo mai visto onde così alte se non leggendo Melville, ma ognuno di noi, in questi momenti, si sente un po’ il capitano Achab o Ismaele e affronta le difficoltà». Un riconoscimento è andato anche ai dipendenti comunali e alla polizia municipale rapallesi.
Emozione e commozione durante la proiezione del video-documentario realizzato da Andrea Ingrassia con testimonianze di chi ha vissuto quegli istanti di grande apprensione e di chi si è prodigato per riportare la città alla normalità prima possibile.
Alla manifestazione erano presenti i rappresentanti della civica amministrazione di Rapallo (il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico, gli assessori Antonella Aonzo, Franco Parodi, Elisabetta Lai e Filippo Lasinio, diversi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione; e ancora, l’assessore regionale Ilaria Cavo (che ha portato i saluti del presidente Giovanni Toti) e i consiglieri regionali Alessandro Puggioni e Fabio Tosi, il consigliere regionale e metropolitano Franco Senarega, i vicesindaci di Santa Margherita e Portofino, Emanuele Cozzio e Giorgio D’Alia, in rappresentanza dei sindaci Paolo Donadoni e Matteo Viacava. Assenti per impegni parlamentari gli onorevoli Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli, che hanno inviato un messaggio di saluto e ringraziamento.
Nell’atrio del teatro, in occasione dell’evento, sono stati esposti alcuni scatti della mareggiata a cura del gruppo fotografico Dietroaunvetro di Rapallo.