Le organizzazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio hanno proclamato uno sciopero nazionale dei Gestori degli impianti stradali ed autostradali di distribuzione carburanti dalle 6 del 6 novembre alla stessa ora dell’8.
La protesta è rivolta innanzitutto nei confronti del Governo che sta gravando (con adempimenti inutili e cervellotici) un'intera categoria con provvedimenti che vanno: dalla fatturazione elettronica, ai registratori di cassa telematici (anche per fatturati di 2 mila euro l'anno).
Dalla rimodulazione dell'Indice Sintetico di Affidabilità fiscale (ISA) irraggiungibile per i Gestori, all'introduzione di Documenti di Trasporto (Das) e modalità di Registrazione giornaliera in formato elettronico; dall'invio dei corrispettivi giornalieri in formato elettronico fino al gravame fiscale e contributivo per i gestori che non ricevono (in tempo) da fornitori e Agenzia delle Entrate i documenti necessari per la loro contabilità.