Genova - 29 ottobre 2019, 12:41

Mareggiata 2018, già distribuiti 135 milioni per ripristino danni a patrimonio pubblico e privato

Il presidente Toti: "Lavorato senza sosta, in meno di un anno garantite risposte concrete a tutto il territorio"

Già distribuiti oltre 135 milioni di euro nel 2019 per il risarcimento dei danni provocati sia al patrimonio pubblico (160 Comuni beneficiari oltre alle Province e alla Città Metropolitana) che privato (già approvate 1400 domande delle imprese e 300 dei privati cittadini) a seguito dell’ondata di maltempo che ha interessato la Liguria tra il 29 e il 30 ottobre del 2018, con la devastante mareggiata che ha colpito tutta la costa.

“Ad un anno di distanza - afferma il presidente della Regione Liguria e Commissario delegato per l’emergenza Giovanni Toti - questi dati restituiscono la misura del lavoro straordinario e senza sosta che è stato fatto per garantire risposte efficaci e tempestive, a tempo record, ad un territorio fragile come quello ligure, colpito da eventi calamitosi imponenti che si sono susseguiti in un breve periodo. È stato riconosciuto un sistema di protezione civile regionale all’avanguardia nel paese, che ha avviato in questi ultimi anni un rapporto costruttivo con il Dipartimento nazionale di Protezione civile. Il nostro lavoro prosegue ma oggi il mio ringraziamento è rivolto ai sindaci, ai cittadini e a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo risultato”.

In particolare, oltre 64 milioni di euro sono stati distribuiti a favore di 160 Comuni e delle Province di Imperia, Savona, La Spezia oltre che della Città Metropolitana di Genova sia per le somme urgenze sia per interventi di messa in sicurezza. A queste risorse si aggiungono ulteriori 240 milioni per i prossimi due anni (140 milioni nel 2020 e 100 milioni nel 2021) messi a disposizione dal Dipartimento nazionale della Protezione civile per coprire sia interventi già segnalati e integrabili a seguito di aggravamenti sia nuove opere per aumentare il livello di ‘resilienza’ dei territori danneggiati.

“Si tratta di un’occasione unica – sottolinea l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - per realizzare interventi di riduzione del rischio, aumentando il livello di ‘resilienza’ dei territori danneggiati, in un’ottica di reale prevenzione. Entro il 31 ottobre i Comuni dovranno presentare i progetti: a quel punto inizierà l’interlocuzione con il Dipartimento nazionale per avere il via libera, entro gennaio, tenendo conto che la scadenza per la cantierabilità di questi nuovi interventi sarà il mese di settembre del 2020”.

Al 64 milioni distribuiti alle amministrazioni locali si aggiungono 52 milioni di euro già stanziati per il ripristino dei danni subìti dalle attività produttive - di cui 1 milione di euro al comparto agricolo - a fronte delle 1.400 domande già approvate. Per quanto riguarda invece i privati, le domande ammesse sono state 300 per complessivi 6 milioni di euro di risarcimento. Sono stati inoltre stanziati nel 2019 ulteriori 6 milioni per la prima emergenza (ad esempio per il ripristino della strada di Portofino e altre opere immediate) e circa 8 milioni di euro per opere amare.

DETTAGLIO RISORSE EROGATE ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI NEL 2019

GENOVA

Erogati quasi 30 milioni di euro (29.992.439 euro) a favore di 45 Comuni e della Città Metropolitana per 293 interventi, tra somme urgenze (19.254mila euro) e lavori di messa in sicurezza (10.738mila euro), per il ripristino dei danni provocati dalla mareggiata. nel 2019 interventi più ingenti finanziati per il Comune di Genova (64 interventi per oltre 7,4 mln euro), per il Comune di Rapallo (22 interventi per oltre 4,1 mln euro) e per il Comune di Lavagna (14 interventi per 500mila euro) oltre che per il Comune di Mezzanego (13 interventi per 210mila euro). Ad oggi sono stati registrati tutti gli interventi cantierati entro il 30 settembre scorso ed è in corso la liquidazione di tutte le somme urgenze. Strada per Portofino: Ad agosto è stata riaperta a doppio senso di marcia la Sp 27, distrutta dalla mareggiata di fine ottobre 2018, già riaperta a senso unico alternato il 7 aprile, dopo soli cinque mesi dall'interruzione. L’investimento di Regione Liguria è stato di oltre 3 milioni di euro.

SPEZIA

Erogati circa 13 milioni di euro (12 milioni e 716 mila euro) a favore i 29 Comuni spezzini e della Provincia della Spezia per 244 interventi - tra somme urgenze (poco più di 5,7 milioni di euro) e lavori per la messa in sicurezza del territorio (oltre 7 milioni di euro) - per il ripristino dei danni provocati dal maltempo dell’autunno dello scorso anno. Per quanto riguarda il 2019 e i danni della mareggiata, gli interventi più ingenti sono stati finanziati per la Provincia della Spezia (con 12 interventi per oltre 1,2 milioni di euro), e per i Comuni di Monterosso al Mare (8 interventi per più di 1 milione e 118mila euro) e Beverino (7 interventi per 1 milione e 100mila euro). Ad oggi sono stati registrati tutti gli interventi che sono stati cantierati entro il 30 settembre scorso ed è in corso la liquidazione di tutte le somme urgenze.

SAVONA

Nel 2019 stanziati oltre 11 milioni e 400 mila euro (11.475.823 euro) a favore di 42 Comuni e della Provincia di Savona per realizzare circa 200 interventi, tra somme urgenze (poco più di 5 milioni di euro) e lavori per la messa in sicurezza del territorio (oltre 6 milioni e 365mila euro). Sono stati Alassio e Noli i Comuni che hanno registrato i danni più rilevanti, rispettivamente per 2,7 milioni di euro e per oltre 1 milione di euro.

IMPERIA

Nel 2019 stanziati 10 milioni di euro a favore di 34 Comuni imperiesi colpiti dalla mareggiata per oltre 100 interventi di difesa del suolo - tra somme urgenze e lavori di messa in sicurezza del territorio. Per l’anno in corso, sono stati Imperia e Sanremo i comuni che hanno avuto le cifre più rilevanti, rispettivamente 4,2 milioni di euro e 1,1 milioni di euro, a cui si aggiungono i 600mila euro per Bordighera.

Redazione


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