Un incontro di calcio ma anche tra gusti regionali, quello che si è disputato sabato 26 ottobre al Luigi Ferraris di Genova. Mentre le squadre di Genoa e Brescia si affrontavano sul campo, l'area Hospitality dello stadio accoglieva eccellenze gastronomiche liguri e lombarde, nell'ambito della collaborazione tra Confartigianato Liguria e Genoa Cfc, a cui per l'occasione ha preso parte anche Confartigianato Brescia.
Cinque le aziende della delegazione ospite, guidata dal presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti: il Liquorificio Alta Valle Camonica di Edolo, le Distillerie Peroni Maddalena di Gussago, il Caseificio Cissva di Capo di Ponte, il Caseificio Richiedei di Pezzaze e il Casoncello di Stefano e Letizia di Barbariga.
Per quello che riguarda i prodotti artigianali liguri, erano presenti la Stemarpast di Genova, con i suoi ravioli, i dessert del Caseificio Val d'Aveto di Rezzoaglio e i gelati di Giardini di Marzo di Genova, i vini della Baia del Sole della Spezia. Tra i partner anche Olio Anfosso e il Frantoio Sant'Agata di Oneglia, nonché le rose della Valle Scrivia e le Bontà del Belvedere di Altare (Sv) con i suoi dolci.
"Un momento di degustazione di prodotti di eccellenza, ma anche un'occasione unica per promuovere le specialità agroalimentari regionali al pubblico selezionato dell'area Hospitality – commenta Felice Negri, presidente di Confartigianato Genova –. Un vero e proprio gemellaggio agroalimentare tra territori che, anche nel corso di questo campionato, sempre in collaborazione con Genoa Cfc, proseguiamo con entusiasmo per creare nuove sinergie e incrementare la visibilità dei nostri artigiani dell'alimentare".
La Liguria conta circa 3 mila realtà del settore agroalimentare, di cui la maggior parte pasticcerie, panifici e gelaterie (1.541). Circa un migliaio sono attive nei servizi di ristorazione da asporto, mentre la produzione di pasta conta 202 realtà. A questi numeri si aggiungono le 53 piccole imprese attive nella produzione di oli e grassi vegetali e animali, 42 le microimprese nel settore del tè, caffè, cacao, spezie, 33 realtà attive nella lavorazione e conservazione di frutta, ortaggi e pesce e 26 tra distillerie, birrifici e produzione di altre bevande. 17 le realtà attive nella lavorazione e conservazione di carne.