Attualità - 23 ottobre 2019, 14:10

Zucca di Rocchetta di Cengio: grande successo per lo show cooking di Luca e Lorena del ristorante Quintilio di Altare

Con grande ritmo e tecnica impeccabile, hanno preparato dei deliziosi ravioli e tortelli con ripieno di Zucca di Rocchetta accompagnata dal Chinotto di Savona

All’interno della Festa della Zucca di Rocchetta di Cengio giunta alla XV° edizione, si è registrato un grande successo anche per lo show cooking proposto dal ristorante Quintilio di Altare presente a tutte le edizioni della festa sempre con nuove e interessanti ricette, proposte con talento dallo chef Luca.

Sotto lo sguardo attento del pubblico, giunto numeroso al Palazucca nonostante la pioggia, con grande ritmo e tecnica impeccabile, ha preparato dei deliziosi ravioli e tortelli con ripieno di Zucca di Rocchetta accompagnata dal Chinotto di Savona.

Un piatto che unisce gradevolmente il gusto dolce della zucca al sapore leggermente amaro e acidulo del Chinotto e che si può trovare in questo periodo in carta nel ristorante.

L’armonia dei sapori forti, ma nello stesso tempo raffinati, ha conquistato il pubblico anche con la seconda preparazione: un baccalà su crema di zucca con punte di delicata salsa di acciughe e coperto dal profumo di un fungo appena raccolto.

Un piatto interessante, all’apparenza semplice da realizzare, ma nello stesso tempo originale e basato su materie prime di grande eccellenza, prima fra tutte, ovviamente,  la Zucca di Rocchetta.

L’evento ha riscosso un grande successo, grazie all’impegno dei volontari della festa guidati dall’energia di un infaticabile Gianpietro Meinero, e che hanno un obiettivo ambizioso, quello di portare la Zucca di Rocchetta in tutte le cucine del mondo.

A condurre lo show cooking la simpatia di Claudio Porchia, non un semplice presentatore, ma un conduttore che, con competenza e professionalità, ha interagito con lo Chef e con il pubblico.

Ricordiamo che il Ristorante Quintilio è un ristorante della Tavolozza ed è una garanzia di qualità e del ben mangiare dal lontano 1889, sul confine tra Piemonte e Liguria. Luca e Lorena hanno continuato un percorso di grande tradizione del ristorante di famiglia. L’interno del ristorante è molto curato ed elegante, è diviso in tre sale, la grande sala più classica, con collezioni di vasi antichi in vetro, c’è l’enoteca, vanto di Lorena, competente sommelier, dove si è circondati da una collezione di più di 500 etichette e un’altra saletta, più raccolta, con libri rari e oggetti preziosi. La cucina si basa su prodotti di altissima qualità, nel rispetto della stagionalità, come i preziosi tartufi, raccolti nelle zone vicine, e i funghi in ricette classiche ed anche innovative. L’amuse-bouche è un assaggio di torta di riso, vera delizia, seguiti dal pane, la focaccia e i grissini, fatti in casa. Il menù degustazione è composto di 4 portate a 45 euro e vi soddisferà pienamente. Tra gli antipasti citiamo l’uovo pochè con spuma di parmigiano e fondo bruno con o senza tartufo, una raffinata terrina di foie gras d’anatra, marinata al sauternes.Tra i primi gli imperdibili ravioli al plin o gli squisiti gnocchi con le patate di Calizzano con fonduta e tartufo nero. Tra i secondi provate le trippe con fagioli, o il classico brasato al barolo. Dolci squisiti come il tortino di mele con il gelato alla crema della casa. Cantina ben fornita con le migliori etichette del territorio.

Quintilio si trova ad Altare in Via Antonio Gramsci, 23, telefono 019.58000 e dispone di un sito internet all'indirizzo:  https://www.ristorantequintilio.it/

 

 

Redazione