"Che la si chiami Gronda 1, 2, 3 o che gli si trovi un altro nome il Movimento Cinque Stelle non è interessato alle questioni terminologiche o ideologiche ma alla realizzazione di un'opera davvero utile per Genova e compatibile con le aspettative e le richieste del territorio. Con la mozione di maggioranza appena approvata dalla Camera chiediamo soluzioni condivise che garantiscano la sicurezza delle infrastrutture, la riduzione del traffico, dell'inquinamento e dei tempi di percorrenza". Lo scrive, in una nota, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera, il ligure Sergio Battelli.
"Rispetto al progetto originario - prosegue Battelli - sono state elaborate nel tempo diverse analisi costi benefici che hanno portato a ipotizzare iniziative progettuali che considerano anche la nuova viabilità post ricostruzione del Ponte Morandi. Bene allora l'avvio dei lavori purché avvenga secondo soluzioni condivise e mantenendo aperto il confronto sia interessati che con le forze politiche".