Durante la cerimonia di varo del primo impalcato del Ponte per Genova, l'architetto Renzo Piano, che ha donato alla città il progetto del nuovo viadotto, ha preso la parola per ringraziare chi ha lavora in questo "cantiere che non si ferma mai" e sottolineare il valore simbolico che ha l'opera che si sta realizzando: "Costruire è un gesto collettivo, è l’orgoglio di fare qualcosa di grande insieme. Costruire è un gesto di speranza e di fiducia, di pace anche, perché unisce".
E dopo i ringraziamenti a tutti coloro che lavorano in cantiere e che ha definito come un "esercito", ricorda l'importanza del lavorare in sicurezza: "In Giappone ho imparato che per tradizione gli architetti dicono agli operai di stare attenti a non farsi male. Noi progettisti abbiamo fatto questo lavoro seduti in sicurezza, mentre voi siete gli 'acrobati', e voglio raccomandarvi di farlo in sicurezza".