“La ricostruzione del Ponte di Genova proseguirà nei tempi stabiliti dal commissario e sindaco Bucci. Così sarà nonostante l'operazione di costante ostruzionismo attuata dal Pd e dai Cinque Stelle, a partire dalla contrarietà sull'utilizzo dell'esplosivo fino ad arrivare a creare allarmismi, rivelatisi del tutto infondati, su possibili presenze di amianto nelle polveri, sopra i limiti stabiliti. I genovesi, con i sì, e rimboccandosi le maniche, dimostrano che, se si hanno idee chiare e concrete, si può ripartire, anche dopo tragedie immense. C'è bisogno di un governo del sì per far ripartire finalmente partire anche opere infrastrutturali, come la Gronda e il ribaltamento a mare di Fincantieri, bloccate da anni, già dal Pd con varei meline e poi dai grillini con i loro no a prescindere. Un governo del sì che non si fermi alle promesse, ma che passi dalle parole ai fatti: stiamo ancora aspettando il dpcm che sblocchi 86 opere fondamentali per il Paese e di vedere operativa l'Agenzia nazionale per la sicurezza di strade e ferrovie, che dovrà avere anche una sede proprio a Genova”.
Lo dichiara il deputato e responsabile nazionale Infrastrutture della Lega Edoardo Rixi.