Contributi a 64 piccoli esercizi commerciali dell’entroterra di Genova e del Tigullio, per un totale di 510.000 euro. Sono i fondi assegnati grazie al bando regionale finalizzato a sostenere, mediante un contributo a fondo perduto fino al 55%, i progetti e gli interventi di innovazione, sviluppo e miglioramento dell’offerta presentati dalle piccole imprese commerciali presenti nei Comuni ricompresi nelle aree interne della Liguria e nei Comuni non costieri. Beneficiari delle risorse messe a disposizione dalla Regione sono, tra gli altri, i negozi di alimentari, i bar, i ristoranti e le trattorie, le tabaccherie, le edicole, le farmacie, le profumerie, i ferramenta, i mobilifici.
Questo l’elenco dei fondi erogati da FI.L.S.E., la finanziaria della Regione per lo sviluppo economico, in esito alle domande presentate dal 18 giugno al 31 luglio 2018, suddivisi per Comune e con l’indicazione tra parantesi del numero delle attività commerciali beneficiarie del contributo.
Santo Stefano d’Aveto: 101.000 euro (14)
Masone: 79.000 euro (11)
Rezzoaglio: 61.000 euro (6)
Rovegno: 39.100 euro (4)
Rossiglione: 31.500 euro (4)
Tiglieto: 27.200 euro (3)
Torriglia: 27.000 euro (3)
Campo Ligure: 24.000 euro (3)
Borzonasca: 21.900 euro (3)
Bargagli: 16.000 euro (2)
Montoggio: 16.000 (2)
Fascia: 10.000 euro (1)
Favale di Malvaro: 10.000 euro (1)
Neirone: 10.000 euro (1)
Castiglione Chiavarese: 8.000 (1)
Ne: 8.000 euro (1)
San Colombano Certenoli: 7.800 euro (1)
Isola del Cantone: 6.600 euro (2)
Valbrevenna: 5.700 euro (1)
"Questi finanziamenti – dichiara il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio – rappresentano un sostegno concreto alle attività commerciali dell’entroterra, che costituiscono un importante presidio sociale oltre che economico ed un argine allo spopolamento delle vallate interne. La salvaguardia, la valorizzazione e la promozione dell’entroterra – prosegue Muzio – sono linee guida dell’azione amministrativa dell’attuale Giunta regionale e della maggioranza che la sostiene in Consiglio. Lo sviluppo e la crescita della Liguria – conclude – non possono non passare attraverso i due polmoni del nostro territorio: la costa e l’entroterra, in un’ottica di sempre maggiore integrazione nei settori strategici dell’economia regionale”.