"Esprimo tutta la mia vicinanza alla piccola paziente e il pieno sostegno alla scelta della direzione del Gaslini di accoglierla, ricordando il rilievo internazionale dell’ospedale di eccellenza ligure e che in Italia non si opera una ‘sospensione delle cure’ se non in caso di morte cerebrale", ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Paolo Ardenti in riferimento alla decisione dell'Ospedale Gaslini di prendere in cura Tafida Raqeed, di 5 anni, ricoverata in terapia intensiva pediatrica al Royal London Hospital di Londra.
Ora Tafida può essere trasferita quanto prima, ma non vorrei che invece, nel frattempo, venga emessa una sentenza per la sospensione delle cure in nome ‘del bene della bambina’ e che questo diventi un altro caso come quelli di Charlie Gard e Alfie Evans - continua Ardenti - E' inaccettabile che la sanità del Regno Unito possa anche risparmiare una sterlina sulla pelle dei pazienti e, in particolare, dei bambini. La lotta per la vita è sacrosanta”.