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Economia | 12 luglio 2019, 05:00

In casa Sampdoria e Genoa c’è aria di rivoluzione

Sia in casa Sampdoria che in casa Genoa le cose stanno andando al di sotto delle aspettative

In casa Sampdoria e Genoa c’è aria di rivoluzione

Quando sono state disputate oltre la metà delle gare del campionato di Serie A edizione 2019-2020, sia in casa Sampdoria che in casa Genoa le cose stanno andando al di sotto delle aspettative. Entrambe le genovesi annaspano nelle zone meno nobili della classifica e sono in procinto di rivoluzionare la propria stagione. Mentre il Genoa di Preziosi ha deciso di investire pesantemente sul mercato nel tentativo di invertire la rotta, il presidente Ferrero è chiamato a far fronte ai propri problemi finanziari e con ogni probabilità sarà costretto a vendere il club blucerchiato al miglior offerente.

Ferrero è pronto a vendere la Sampdoria

Dopo i buoni risultati sportivi ottenuti nella passata stagione, alla vigilia di questo campionato in casa Samp il morale era alle stelle. La rosa già competitiva dei blucerchiati era stata infatti migliorata con degli innesti di buon livello, la cui unica missione era quella di innalzare ulteriormente il livello della compagine di proprietà di Ferrero. Sin dalle prime gare di campionato le cose non sono tuttavia andate nella maniera sperata e, dopo alcuni risultati che definire poco esaltanti è riduttivo, la dirigenza ha deciso di esonerare mister Eusebio Di Francesco. La scelta su chi dovesse ricoprire il suo ruolo è così ricaduta su Claudio Ranieri che, reduce dal finale di stagione sulla panchina della Roma, era stato chiamato per aggiustare le cose. Sebbene la mano del mister testaccino si sia vista sin da subito e i blucerchiati siano riusciti ad aggiudicarsi il derby della Lanterna, la Sampdoria ha faticato a trovare la continuità di risultati sperata. Con 16 punti conquistati in 21 gare di campionato, i blucerchiati si trovano ad un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. A mancare, almeno sino ad oggi, sono state le reti di Fabio Quagliarella che dopo aver vinto il titolo di capocannoniere l’anno passato, non è riuscito a ripetersi e ad oggi ha messo a segno solo cinque reti. Quello dei blucerchiati, ad ogni modo, pare essere principalmente un problema di spirito di squadra e spesso i ragazzi di Ranieri sono usciti dal campo con meno punti di quelli che avrebbero meritato. La rosa dei blucerchiati pare essere comunque decisamente migliore rispetto a quella delle dirette rivali nella lotta salvezza e non è un caso che al 31 di gennaio, secondo le scommesse online di Betway, a quota 3,50 la retrocessione della Samp sia considerata ancora piuttosto improbabile. Le cose, tuttavia, possono cambiare da un momento all’altro e la sensazione è che se la squadra del presidente Ferrero non dovesse riuscire a trovare continuità nei risultati, le cose potrebbero davvero complicarsi in modo irreversibile.

Preziosi prova a rivoluzionare la rosa

Come accaduto per i cugini blucerchiati, anche il Genoa si sta rendendo protagonista di una stagione al di sotto delle aspettative. Eppure in estate la società era riuscita a migliorare sensibilmente il proprio organico e, dopo essere riuscita a trattenere il difensore Romero, erano giunti gli acquisti di Pinamonti e Schöne, due giocatori che nei progetti societari avrebbero dovuto fare la differenza. Così, però, non è stato e complice l’infortunio dell’ivoriano Kouamé, autentico mattatore della prima parte di stagione, il Grifone si è ritrovato all’ultimo posto solitario in classifica. Con l’arrivo sulla panchina del mister Nicola, le cose sembrano essere finalmente cambiate e sebbene i risultati non siano ancora entusiasmanti, si è notato un netto miglioramento in termini di atteggiamento e di motivazioni. Viste le difficoltà incontrate dalla squadra, nella recente sessione di mercato il presidente Preziosi ha deciso di rivoluzionare la rosa dei rossoblu e grazie ai proventi derivanti dalla sottoscrizione del contratto di sponsorizzazione con Kappa, sono così arrivati in Liguria dapprima Iago Falqué e, poi, Juan Manuel Iturbe, due giocatori che almeno sulla carta sono in grado di fare la differenza. Nell’attesa che il lavoro svolto da Nicola inizi a dare i suoi frutti, la tifoseria spera che i propri beniamini possano invertire la rotta nel minor tempo possibile e che possano riuscire a conquistare quanto prima la tanto agognata salvezza.

I tifosi rossoblu e quelli blucerchiati, come accade sempre in queste occasioni, sono coloro che soffrono maggiormente delle vicissitudini delle rispettive società e la speranza è che al più presto possibile le cose possano cambiare e che Genoa e Sampdoria possano tornare ad esprimersi sui palcoscenici che meritano.

Richy Garino

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