Come ogni anno con l’arrivo dell’estate escono le statistiche sulla pericolosità dei vari tragitti più amati soprattutto dai motociclisti e molto frequentati da chi usa lo scooter tutti i giorni. Le statistiche pubblicate dall’agenzia assicurativa ‘Allianz’ rivelano una triste classifica basandosi sul numero di incidenti per ogni chilometro (i dati sono riferiti a una media annuale di incidenti sulle strade indicate).
Il tratto di Aurelia in provincia di Imperia si conferma tra le dieci strade più pericolose d’Italia con 1,35 incidenti per chilometro, dato che vale il sesto posto su scala nazionale. E la Liguria si conferma assoluta protagonista nelle statistiche di ‘Allianz’. Il gradino più alto del podio va, infatti, all’Aurelia nel tratto di Savona con una media altissima di 3,50 incidenti per chilometro. E c’è anche Genova, ma al settimo posto, sempre con l’Aurelia i suoi 1,11 incidenti per chilometro.
Scorrendo la classifica, dopo Savona al primo posto, troviamo la Statale Emilia nella zona di Rimini (3,10 incidenti per chilometro) e la Statale Dei Trulli in provincia di Brindisi (1,71). Poi la Sorrentina a Napoli (1,46), l’Adriatica in provincia di Pesaro-Urbino (1,38), Imperia e Genova (leggi sopra), la Gardesana Orientale a Verona (0,75), la Chiantigiana a Firenze (0,72) e la Orientale Sicula a Messina (0,62).