In merito ai fatti riportati sulla stampa di oggi a proposito del Teatro Carlo Felice gli assessori al bilancio Pietro Piciocchi e alle politiche culturali Barbara Grosso precisano:
“Quest'anno, grazie all'impegno convinto di Comune e Regione, la gestione economica è finalmente in equilibrio, le scadenze dei debiti sono rispettate, gli stipendi pagati nei tempi stabiliti. Il MIBAC ha inoltre riconosciuto la credibilità del piano di risanamento e ha concesso i prestiti stabiliti dalla Legge Bray. Anche le pendenze ereditate con Agenzia delle entrate sono state tutte definite. I primi mesi dell'anno hanno fatto segnare un incremento dei ricavi da bigliettazione e questo è il segno di una programmazione che incontra sempre maggiormente il gusto degli spettatori. Il Comune ha deciso di incrementare la propria contribuzione e da quando si è insediata la nostra Amministrazione è stato concesso 1 milione in più ogni anno, oltre al contributo ordinario di 2 milioni e 700 mila euro annui. Genova crede nel suo teatro e il percorso di rinnovamento proseguirà nei prossimi mesi con sempre maggiore slancio e determinazione”.