“Domani sarà una giornata importante. Non solo per la nostra città e la Liguria, ma per l’Italia intera. Nella settimana in cui è entrata nel vivo la ricostruzione del nuovo ponte di Genova, con la colata di cemento del primo pilone e l’arrivo del primo pezzo del viadotto, verranno demolite le pile 10 e 11. Pochi secondi per veder andare giù il moncone est del ponte Morandi. Pochi secondi in cui le nostre menti ripercorreranno questi mesi di lavoro duro per arrivare a questo momento. Penseremo alle 43 vittime e alle loro famiglie, agli sfollati che hanno dovuto lasciare le loro case, ai feriti, ai sopravvissuti e alla voglia di giustizia per un evento assurdo che non doveva succedere”. Lo scrive sui social il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, in vista della demolizione, prevista domani, delle pile 10 e 11.
“Penseremo anche a una città intera, che è stata ferita, ma che ha saputo da subito rialzarsi, grazie alla solidarietà e alla forza dimostrata dai suoi cittadini e al grande lavoro di tutte le istituzioni compatte – continua Toti - Una forza che è stata un esempio per il mondo intero. Sarà un giorno anche di disagi, inevitabili, che Comune e Regione stanno gestendo con enorme impegno per ridurli il più possibile. Ma questo giorno, fatto anche di sacrifici e rinunce personali, sarà il giorno della svolta. In cui Genova, in maniera tangibile, potrà veramente guardare al futuro. Allora ancora una volta forza Superba e buon lavoro a tutti!”.