Ogni favola è un gioco, se ti fermi a giocare, cantava Edoardo Bennato in una sua celebre canzone. Due temi che si sono più volte incontrati, quello del gioco e della canzone d’autore. In particolar modo il poker, nel corso della sua longeva storia, ha saputo irretire folk singer e menestrelli di ogni parte del mondo, tanto che non è difficile reperire su Spotity o su qualsiasi altra piattaforma musicale voi conosciate, delle assortite playlist, dedicate al tema del gioco, e del poker in particolare, cantante in musica. Un argomento che ha messo nello stesso calderone, gli artisti più disparati, passando ad esempio da Lady Gaga al Premio Nobel Bob Dylan, il quale, seguendo l’esempio del suo maestro Woody Guthrie, ha spesso narrato le gesta di giocatori giramondo, figure epiche della canzone folk d’autore, che spesso trovarono proprio nel poker terreno fertile, anche per il linguaggio verista da utilizzare. In effetti il gioco del poker, con il suo linguaggio essenziale, ma peculiare ha spesso ispirato i grandi autori di canzoni, da Frank Sinatra a Bruce Springsteen, fino ad arrivare alle ultime generazioni di cantautori e menestrelli, alla ricerca di storie, di gente comune e di situazioni interessanti da descrivere.
Il poker nella cultura popolare occidentale
La narrativa e la mitologia che ha da sempre contraddistinto il gioco del poker è nota sia agli appassionati sia ai neofiti: si tratta probabilmente di uno dei giochi più conosciuti e popolari al mondo, ma specialmente in Occidente o in Paesi come Giappone e sud est asiatico. Con il passaggio avvenuto tra la fine del secolo scorso e l’inizio del nuovo, sono state aperte nuove e molteplici strade, al gioco del poker. Il poker è cambiato, passando quindi dal gioco e dalle sue modalità e ritualità tradizionali, a una formula nuova e più fresca, come quella rappresentata dal gioco online multimediale. Le cosiddette poker room sono spuntate fuori e hanno rappresentato per lungo tempo, una delle prime forme di gioco digitale, presenti sulla rete. Le cose sono notevolmente cambiate, come spesso avviene quando si parla di tecnologia digitale.
I primi esempi di gioco digitale: Il cartaio di Argento
Basti vedere un documento rappresentato ad esempio dal film italiano di Dario Argento, Il cartaio, dove i protagonisti si sfidano in una partita infinita di poker: il tutto è legato al ritmo piuttosto lento, dovuto sia alla modalità di gioco da PC fisso, sia alla cosiddetta posta in gioco. Pur trattandosi di un film di finzione, a tema thriller, questo episodio fornisce una solida base per ricordarci da dove sia partito il gioco del poker online. Da qui possiamo agevolmente passare alla fase delle poker room e del poker da torneo online, che ha rappresentato la fase d’oro per questo tipo di gioco.
L’evoluzione nel gioco del poker digitale oggi
Come possiamo vedere l’evoluzione e l’innovazione sono elementi fondamentali, su cui ancora oggi si basano i giochi da casinò online di maggior successo. Il poker sta attraversando oggi una fase di transizione necessaria, con gli utenti che spesso vi preferiscono altre attrattive meno impegnative, come appunto il baccarat o il blackjack. Tuttavia, nonostante questo ultimo biennio sia tra i più critici, nei confronti del poker online, si tratta di una sfida per chi progetta e programma i software per questo tipo di gioco. Lo smartphone è stato detto che non si presta al meglio per un gioco meditato e di abilità come il poker; tuttavia i risultati raggiunti tra la fine del 2016 e l’inizio del 2018, direbbero il contrario, vista la massa critica di utenti, che questo gioco sa ancora attirare a distanza di molti anni. Sarà per il fascino che questo gioco esercita ancora grazie alle produzioni cinematografiche che spesso inseriscono il poker all’interno delle storie, soprattutto nel cinema d’oltreoceano. Un fenomeno che chiaramente adesso corre sul web perché la diffusione dei dispositivi mobili collegati in rete ne consente la giocabilità praticamente ovunque. In più dobbiamo aggiungere alle nostre considerazioni che la possibilità da parte degli operatori di accettare tutti i tipi di pagamento: attraverso carte di credito, portafogli elettronici e varie valute, tra cui i bitcoin, consente a fasce sempre più ampie di persone di giocare anche con budget molto bassi come 5 euro che in pratica rendono il poker come un gratta e vinci: accessibile a tutti.