In merito alle notizie di stampa pubblicate in data odierna sulla delibera emessa dalla Corte dei Conti, Sezione di Controllo della Liguria, concernente la gestione dei contratti derivati e la situazione delle aree della Fiera di Genova, l’assessore al Bilancio del Comune di Genova, Pietro Piciocchi, ha diffuso una nota stampa per precisare la sua posizione che pubblichiamo integralmente di seguito.
“Voglio ringraziare anzitutto i magistrati della Corte dei Conti per il costante supporto offerto all’Amministrazione comunale nella risoluzione di complessi problemi che derivano dalle passate gestioni e per l’esplicito riconoscimento che è stato espresso al paragrafo 12 della pronuncia sull’idoneità delle misure correttive da ultimo adottate dal Comune di Genova e sul coraggio delle scelte assunte - scrive l'assessore -. In particolare, degno di nota è il fatto che, proprio grazie a queste scelte, il bilancio di SPIM per l’esercizio 2018 chiude finalmente in utile dopo le rilevanti perdite registrate negli ultimi anni, a riprova di un virtuoso percorso di risanamento che la nostra Amministrazione ha intrapreso da oltre un anno, anche per merito degli impulsi offerti dalla magistratura contabile. Sono lieto di potere comunicare che l’ipotesi di liquidazione di SPIM, che l’Amministrazione ha responsabilmente preso in considerazione in occasione dell’annuale ricognizione delle società partecipate, è per il momento accantonata. Anche il percorso di valorizzazione del Waterfront di Levante, nonostante la pesante zavorra del passato, prosegue con decisione e sono certo che presto la Città potrà apprezzarne i frutti”.