"Il commissario Bucci non ha ancora individuato i siti in cui verranno smaltiti i detriti dei palazzi di via Porro e del ponte Morandi. E non ci risulta neppure che siano stati stipulati eventuali contratti per questo tipo di operazione. Tutto questo, nonostante la demolizione delle abitazioni sia appena iniziata ed entro fine mese, secondo il cronoprogramma stilato dal sindaco, partirà l'abbattimento delle pile 10 e 11 del Morandi", afferma in una nota stampa il capogruppo del Pd in Regione Giovanni Lunardon.
"Un fatto veramente sconcertante, che è emerso questa mattina in Consiglio regionale, a seguito di una mia interrogazione in materia. L'assessore Giampedrone ha ammesso, di fatto, di non sapere ancora dove la struttura commissariale intenda conferire queste macerie, facendo intendere che finora ora esistono generiche indicazioni, ma non scelte compiute sui siti e precisando che non è compito della Regione occuparsi di questa materia, ma della struttura commissariale per la ricostruzione".
"È francamente incredibile - conclude Lunardon - che a lavori avviati permanga ancora questa situazione di incertezza, anche perché parliamo di almeno 120 mila tonnellate di materiale: un quantitativo enorme per il quale occorre trovare una sistemazione al più presto. La struttura commissariale rimedi rapidamente a questa mancanza e indichi in modo puntuale siti e costi dello smaltimento dei detriti della demolizione".