A margine del consiglio regionale la coferenaz dei capigruppo ha sentito le organizzazioni sindacali dei lavoratori dell'Agenzia Servizi Formativi AESSEFFE, che hanno rappresentato una situazione certo non facile per l'ente e per i dipendenti. \\\\\\\\\\\\\\\\\\\"Allarmante e sinceramente incomprensibile che l'ente, che peraltro si occupa anche di formare persone disabili, abbia accumulato un disavanzo di 1 milione e 200 mila euro e che i dipendenti non ricevano lo stipendio da tre mesi", dichiara la capogruppo regionale Alice Salvatore, che poi ricorda: "Un disavanzo cresciuto peraltro in maniera esponenziale: a ottobre era stata comunicata una cifra decisamente diversa, circa 400 mila euro. Un quadro inaccettabile".
"Mentre plaudiamo al senso di grande responsabilità del personale di AESSEFFE, che nonostante non vedano un euro da tre mesi continuano a lavorare e intendono portare a compimento l'anno formativo per gli studenti iscritti, giugno e luglio inclusi (quando ci saranno gli esami), dall'altro ci interroghiamo sull'operato dei dirigenti della stessa AESSEFFE. Parimenti, ci chiediamo: e chi ha vigilato sul loro operato? - continua Salvatore -. Domande cui va data risposta immediata. Al di là delle doverose azioni che dovranno garantire tanto la formazione quanto l'occupazione e per le quali ci adopereremo, ribadiamo che resta inaccettabile che un Ente finanziato principalmente da fondi pubblici accumuli debiti di questa portata e si dimostri incapace di gestire le proprie finanze. Le domande a questo punto sorgono spontanee: come vengono selezionati i dirigenti da Regione Liguria e soprattutto come mai non viene effettuato un monitoraggio costante degli Enti al fine di vigilare sui bilanci e scongiurare situazioni di questa portata?. Come Movimento 5 Stelle esprimiamo la massima vicinanza e solidarietà ai lavoratori e ci adopereremo affinché sia garantito sia il servizio sia la continuità occupazionale".