Il Municipio VI Medio Ponente revoca il patrocinio alla “Colorata Jam”, iniziativa musicale a sostegno del Liguria Pride organizzata per domani dall’Associazione Linea Condivisa. "Gravissima scelta, quella del potere amministrativo, di revocare il patrocinio alla nostra iniziativa. Decisione peraltro comunicata solo a voce e neanche attraverso i canali ufficiali – dichiara Iole Murruni, presidente di Linea Condivisa, che questa mattina ha chiesto per iscritto al presidente di Mario Bianchi una presa di posizione contro la decisione assunta dei suoi uffici – Una scena già vista nel Municipio VII Ponente: in quella situazione, però, abbiamo particolarmente apprezzato la posizione del presidente Chiarotti, che nonostante i diktat del Comune di Genova ha deciso di andare avanti e patrocinare politicamente l’iniziativa organizzata a sostegno del Liguria Pride".
"Ci aspettiamo dal presidente Bianchi e dalla sua giunta la stessa, decisa, presa di posizione. I diritti non sono diversi a 4 chilometri di distanza – aggiunge Murruni -. Peraltro, la mancata presa di posizione non sarebbe in sintonia neppure con le mozioni presentate dalle opposizioni nei municipi VIII Medio Levante e II Centro Ovest, né con le interrogazioni portate in consiglio comunale, in cui si contestava la decisione assunta nel municipio di Ponente".
"La tempistica di questa decisione parla da sé: la revoca è arrivata stamattina, all’ultimo minuto, per un evento che si terrà domani. Ma il patrocinio era stato concesso da tempo, lo scorso 17 aprile, su proposta e iniziativa della consigliera Sara Tassara poi sostenuta dalla consigliera Nadia Carì, entrambe aderenti a Linea Condivisa – spiega il consigliere regionale Gianni Pastorino, fra i promotori dell’iniziativa -. Una iniziativa, quella del potere amministrativo che la dice lunga su cosa pensi dei diritti il Sindaco di Genova. A parole il sindaco di tutti ma, di fatto, non disposto a rappresentare una parte cospicua della popolazione. Ci piace pensare che il presidente Bianchi accolga il nostro appello e, oltre a confermare il patrocinio politico, domani sera sia con noi a Villa Rossi".A prescindere dalla revoca del patrocinio, infatti, l’evento è confermato: l’organizzazione procede spedita senza alcun ripensamento, con la collaborazione del Coordinamento Liguria Rainbow e delle associazioni Metrodora, TNT, Ateneo del Libero Pensiero e Bardamù. Appuntamento domani sera a Sestri Ponente, presso Villa Rossi.
"Il Coordinamento Liguria Rainbow subisce per l’ennesima volta un attacco alla sua comunità da parte dell’amministrazione comunale. Nascondendosi dietro ai formalismi, il Sindaco continua a escludere le istanze LGBT dalle sue politiche – dichiara Ilaria Gibelli del Coordinamento Liguria Rainbow -. Noi andiamo sempre in direzione ostinata e contraria, perché siamo convinti/e che lottare per l’affermazione dei diritti di tutte le persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, sia la base sulla quale costruire una città dove tutti possano stare bene e sentirsi parte di una comunità. Il Sindaco non perde occasione per fare interventi contro di noi, come se togliere a noi potesse aggiungere a qualcun altro. Tutto questo non fa altro che alimentare germi pericolosi di omofobia e transfobia nella nostra città".