Sabato 18 Maggio, alle ore 17,30, Wylab in via Davide Gagliardo 7 a Chiavari ospita il primo incontro del ciclo “Chiavari chiama America Latina - Riflessioni e testimonianze su un continente amico”. La rassegna è organizzata dal settimanale online “Piazza Levante” e si propone di aprire un focus sui rapporti storicamente molto intensi, a partire dal passato, tra il Tigullio e il Sud America.
Il primo incontro in programma, a ingresso libero, avrà per tema: “Venezuela: un sovranismo militare”. A parlarne è stato invitato Loris Zanatta, professore ordinario di Storia dell’America Latina all’Università di Bologna, tra i principali conoscitori della vicenda venezuelana e autore di numerose pubblicazioni.
“Teniamo molto a parlare dei legami tra Levante genovese e America Latina e, in particolare, dell’attualissima vicenda del Venezuela, come abbiamo già fatto in uno dei nostri editoriali - afferma Antonio Gozzi, editore di “Piazza Levante” - Riteniamo infatti che lo stretto e intenso rapporto che ci lega ad alcuni paesi del Sud America sia alla base della nostra cultura e di molti rapporti sia sociali che commerciali ed economici che sono in essere ancora oggi. E siamo convinti che questa pagina del nostro passato non vada mai dimenticata. Particolare attenzione, poi, merita oggi la vicenda del Venezuela. Ci troviamo di fronte a una dittatura castro-fascista che incredibilmente ha ridotto alla fame il Paese con le più vaste riserve petrolifere del mondo. Negli ultimi anni quasi tre milioni di venezuelani (su una popolazione totale di 32 milioni) sono fuggiti, soprattutto verso la Colombia, per cercare di sopravvivere alla miseria, alla repressione, alla violenza e alle torture perpetrate da un regime corrotto fino al midollo che si appoggia a militari anch’essi corrotti. Di questo la comunità internazionale non deve mai smettere di parlare e noi, nel contesto chiavarese, vogliamo dare il nostro contributo. Prossimamente, il ciclo di incontri proseguirà con un focus dedicato al Brasile e uno dedicato all’Argentina”.
A moderare l’incontro con il professor Loris Zanatta sarà il giornalista Massimiliano Lussana. Tra gli organizzatori del pomeriggio e del ciclo “Chiavari chiama America Latina” c’è anche l’avvocato chiavarese Giovanni Beverini. “Mi occupo della questione venezuelana da quasi due anni - spiega Beverini - Me ne sono interessato anche stabilendo rapporti con dirigenti della opposizione democratica al regime di Maduro. Mi sono fatto promotore di varie iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni italiane sulla drammatica situazione del paese e del popolo venezuelano. Da ultimo, sto organizzando l’audizione avanti alla Commissione Esteri della Camera di Antonio Ledezma, uno dei leaders della opposizione venezuelana, ex sindaco di Caracas, attualmente in esilio a Madrid. Abbiamo invitato a parlare delle vicende del Venezuela il professor Loris Zanatta, docente di storia dell’America Latina, che è oggi uno dei massimi studiosi del continente e della società sudamericani”.
Loris Zanatta è professore di Storia dell’America Latina presso la facoltà di Scienze Politiche “R. Ruffilli” dell’Università degli Studi di Bologna. Ha pubblicato in varie riviste e insegnato in diverse Università d’Europa e America Latina.
Tra i suoi principali lavori si segnalano: “Il populismo. Sul nucleo forte di una ideologia debole”, Polis, a. XVI, n. 2, agosto 2002, pp. 263-292; “Io, il popolo. Note sulla leadership carismatica nel populismo latinoamericano”; “Il Peronismo”, Carocci, Roma, 2008; “Storia dell’America Latina contemporanea”, Laterza; “La nazione cattolica: Chiesa e dittatura nell’Argentina di Bergoglio”, Laterza; “Eva Peròn. Una biografia politica”, Carocci; “Del Estado liberal a la Naciòn catòlica. Iglesia y Ejército en los orìgenes del peronismo. 1930-1943”, Editorial de la Universidad de Quilmes, Buenos Aires, 1996; “Peròn y el mitode la Naciòn catòlica. Iglesia y ejército en loso origenes del peronismo. 1943-1946”, Sudamerica, Buenos Aires, 1999; “Historia della Yglesia argentina. Desde de la Conquista hasta fines del siglo XX” (con Roberto Di Stefano), Grjialbo Mondadori, Buenos Aires, 2000