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Cultura | 02 maggio 2019, 16:00

Cornigliano mostra i suoi tesori: riaprono le ville storiche

Sabato e domenica, nell’ambito dei ‘Rolli Days’, una bellissima appendice anche a Ponente. Si potranno visitare: Villa Gentile Bickley, Villa Spinola Narisano, Villa Spinola Dufour di Levante e il giardino di Villa Serra Ricchini. Coinvolti gli studenti delle superiori e dell’università

Cornigliano mostra i suoi tesori: riaprono le ville storiche

Prima di essere la sede delle acciaierie Ilva, di dire per sempre addio all’affaccio sul mare, di trovarsi nella tremenda morsa del traffico e dell’inquinamento, di essere rovinata dalle mani dell’uomo (nonostante i ripetuti interventi migliorativi, specie negli ultimi anni), Cornigliano era una stupenda meta di villeggiatura. Alla pari di Multedo, di Sestri Ponente, di tante altre delegazioni di questa zona di Genova sacrificate sull’altare degli insediamenti produttivi e del boom economico del dopoguerra.

Oggi, riguardando le fotografie del Castello Raggio, dei bagnanti e degli atleti che da queste parti compivano le loro imprese, si prova tanta nostalgia. Ma, immagini sbiadite a parte, è ancora possibile immergersi in cotanta bellezza, pure a livello ‘fisico’ e ‘materiale’.

Sabato e domenica, nell’ambito dell’evento ‘Rolli Days’ organizzato dal Comune di Genova, per il quinto anno consecutivo, si apriranno i cancelli e i portoni delle ville storiche di Cornigliano. I maestosi edifici della delegazione insieme ai bellissimi palazzi storici dei Rolli, per sottolineare quello stretto rapporto tra residenza invernale e di villeggiatura costruite per un’unica committenza.

Quest’anno il percorso sarà focalizzato sui palazzi che si trovano attorno alla chiesa di San Giacomo. Le ville aperte saranno: Villa Gentile Bickley, Villa Spinola Narisano, Villa Spinola Dufour di Levante e il giardino di Villa Serra Ricchini.

Ma sono previste anche due novità: per la prima volta sarà possibile visitare due porzioni di Villa Pallavicini Raggi, palazzo del primo Cinquecento costruito per la famiglia Pallavicino, trasformato oggi in un condominio, e la sacrestia di San Giacomo Apostolo: l’originaria chiesa cinquecentesca dove si trovavano le cappelle gentilizie dei nobili genovesi che frequentavano nel periodo estivo Cornigliano.

Ad organizzare è Ascovil, ovvero l’Associazione per la tutela e valorizzazione dei Palazzi di Villa di Cornigliano, che ha sede in via Tonale, presso la Villa Spinola Dufour di Levante. Il gruppo è stato fondato nel 2015, con lo scopo di occuparsi dello studio e della valorizzazione di queste ville, curando per la manifestazione gli aspetti sia scientifici che logistici e coordinando tutte le realtà coinvolte.

“Un welcome point sarà posizionato - afferma Filippo Tassara, presidente di Ascovil - davanti a Villa Domenico Serra (Giardini Melis) dove verrà consegnata la mappa delle ville di Cornigliano e tutte le indicazioni per poterle visitare in autonomia: in ogni sito infatti, volontari e ragazzi degli istituti Bergese, Bernini, Calasanzio, Firpo, Marsano e Montale saranno pronti a raccontarne la storia e le curiosità. Sempre dal welcome point sono previsti tour accompagnati gratuiti con cadenza ogni trenta minuti circa realizzati principalmente da studenti universitari. Questi, organizzati fin dal primo anno, hanno principalmente lo scopo di far meglio comprendere il ‘sistema delle ville Cornigliano’ nel suo complesso, favorendo l’individuazione dell’antica struttura dei palazzi che in alcuni casi hanno subito trasformazioni”.

Come sempre, l’apertura delle ville sarà integrata da pannelli esplicativi e piccole mostre con alcune ormai consolidate collaborazioni: la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, il Gruppo Storico Culturale Sextum, il Gruppo Storico Sestrese, i ragazzi del centro ‘La Magnolia’ di Cornigliano e l’associazione ‘Storie di barche’. Patrocinio del Municipio VI Medio Ponente e collaborazione di Coop Liguria.

“L’Ascovil per questa occasione - prosegue Tassara - ha anche realizzato due video: il primo è sulle ville che non saranno aperte in questa edizione, mentre il secondo vuole essere il ‘ritratto parlante’ di Ambrogio Gentile, che racconterà ai visitatori i suoi problemi di aristocratico in villeggiatura. Preciso che la mappa che verrà consegnata al welcome point di Cornigliano, ritirabile anche nei giorni immediatamente precedenti la manifestazione nei principali IAT di Genova, non sarà legata strettamente alla manifestazione, ma sarà una guida delle ville di Cornigliano valida tutto l’anno, con informazioni su tutti i palazzi presenti lungo il percorso e sulle loro aperture. Ovviamente la fruibilità delle ville nel resto dell’anno non è la stessa di quella offerta in occasione dei ‘Rolli Days’, ma la mappa vuole essere il primo segnale di un concreto percorso alternativo da proporre ai turisti che approdano a Genova”.

Nel weekend sono previsti anche due eventi, all’interno delle giornate: sabato alle ore 21 un ‘Ballo di primavera a villa Durazzo’, dove il Gruppo Storico Sestrese in abiti ottocenteschi accoglierà gli ospiti coinvolgendoli nelle danze dell’epoca. Domenica alle 17 invece, presso Villa Spinola Dufour di Levante, il Gruppo Storico Culturale Sextum presenterà ‘Moda dell’800 e abiti da viaggio. Sfilata, abiti e curiosità del periodo’.

Non ci sarà il mare di una volta, ma sarà lo stesso un bellissimo tuffo nel passato.

Alberto Bruzzone

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