Sanità - 05 aprile 2019, 09:59

Croce Rossa: a Sampierdarena unità mobile per prevenzione e screening Hiv

Sabato 6 aprile un'unità mobile del comitato regionale della Croce Rossa svolgerà nel quartiere di Sampierdarena attività di informazione e prevenzione sulle Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST)

Sabato 6 aprile - dalle ore 22 alle ore 4 di domenica 7 - un'unità mobile del comitato regionale della Croce Rossa svolgerà nel quartiere di Sampierdarena attività di informazione e prevenzione sulle Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) attraverso counseling medico e psicologico e, laddove vi sia la disponibilità/richiesta della persona, anche la eventuale somministrazione di test rapidi di screening per HIV e/o Epatite C (HCV).

Il Comitato Regionale della Liguria aderisce, infatti, alla campagna nazionale di Croce Rossa Italiana Meet Test & Treat il cui scopo è:

1. informare le persone sui rischi per la salute derivanti da malattie infettive quali HIV e HCV;

2. proporre, a chi interessato, test rapidi di screening per consentire una diagnosi precoce;

3. fornire informazioni alla persona sulle modalità di accesso ai servizi sanitari del territorio per le cure e il trattamento e facilitarne la fruizione.

Croce Rossa Italiana ha moltiplicato negli ultimi anni i propri sforzi verso la tutela delle persone più vulnerabili e che vivono una situazione di estrema marginalizzazione sociale. Sono gli individui che spesso subiscono lo stigma e il pregiudizio sociale legato ai loro stili di vita e che pertanto necessitano di maggior attenzione e cura.

I volontari di Croce Rossa, attraverso un approccio umanitario, si offrono come facilitatori verso un percorso di conoscenza e protezione volto a tutelare la salute globale della persona. Questo primo intervento del Comitato regionale segue quello di altri comitati locali (Comitati di La Spezia, Cogoleto e Valle Scrivia) e promuove la diffusione della campagna Meet Test & Treat su tutto il territorio ligure.

“Informare spesso significa salvare vite. E salvare vite è un imperativo umanitario categorico”. (Francesco Rocca, Presidente Croce Rossa Italiana).

Comunicato stampa