Il servizio sanitario regionale garantisce la circoncisione ‘a scopo terapeutico’ sia pediatrica che adulta ma non quella ‘rituale’ in quanto non rientra nelle prestazioni previste dai Lea, livelli essenziali di assistenza.
In particolare la circoncisione terapeutica pediatrica viene effettuata presso l’Istituto Gaslini di Genova e gli ospedali San Paolo di Savona e Sant’Andrea della Spezia. È quanto precisa Regione Liguria, a seguito della tragedia avvenuta questa mattina a Genova con la morte di un neonato.
“A differenza di quanto accade in alcune Regioni come la Toscana – precisa la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale – in Liguria non è consentita la circoncisione ‘rituale’ negli ospedali pubblici. Occorre potenziare ancora di più la prevenzione e l’informazione anche nei consultori grazie alla presenza dei mediatori culturali con percorsi di accompagnamento mirati nei confronti delle famiglie per evitare la pratica casalinga di interventi invasivi che possono determinare anche la morte del neonato”.