Tutto esaurito per la terza edizione del Workshop on High Tech Entrepreneurship (HTE) nato dalla collaborazione tra il Technology Transfer dell’Istituto Italiano di Tecnologia e il Dipartimento di Economia dell’Università di Genova.
Il workshop inizierà venerdì 29 marzo e e si concluderà venerdì 31 maggio, per un totale di 8 appuntamenti che si terranno alternativamente nella sede IIT di via Morego e presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Genova. I seminari si rivolgono ai giovani ricercatori IIT, interessati ad avviare in futuro una start up tecnologica, agli studenti di tutte le lauree magistrali di Economia e anche agli studenti del terzo anno delle lauree triennali che in questa occasione entrano in contatto concretamente con business model altamente votati alla tecnologia.
La struttura tipo di ogni seminario prevede una giornata formativa, dalle 9.30 alle 17.00, con casi aziendali e lezioni frontali al mattino, esercitazioni al pomeriggio. Durante gli incontri i partecipanti al workshop prenderanno parte a lavori di gruppo multidisciplinari in cui il team, partendo dai progetti di ricerca degli scienziati IIT, lavorerà per impostare innovative idee di business nel settore high tech. I cross-team IIT-UniGe saranno composti da 1 o 2 ricercatori IIT e da 2 o 3 studenti UniGe.
La parola chiave è contaminazione: contaminare, diffondere, condividere saperi diversi. L’obiettivo è quello di simulare una condizione di lavoro sempre più frequente nei centri come IIT, dedicati alla ricerca di base ma anche al trasferimento sul mercato dei prodotti della ricerca stessa, in cui gli scienziati e gli uomini dell’R&S si interfacciano con professionisti che hanno un background economico e manageriale per raggiungere il mondo delle aziende e del mercato.
Da idee sviluppate nelle edizioni 2017 e 2018 del Workshop sono nate due startup IIT che vedranno la luce nelle prossime settimane con l’iscrizione presso la Camera di Commercio di Genova. Inoltre, numerosi altri progetti sviluppati nelle precedenti edizioni stanno tutt’oggi affinando i propri business plan valutando il lancio di vere e proprie aziende.
"Contaminazione e knowledge sharing sono le parole d’ordine per lo sviluppo dei futuri professionisti a cui il workshop si rivolge. Avere in campo due istituzioni come IIT e l’Università di Genova, coadiuvati da speaker di alto profilo, è garanzia di qualità e riuscita di questa comune sfida - dichiara Fulvio Puzone, Technology Transfer dell’IIT - Il percorso intrapreso dai gruppi di lavoro congiunti sorti nelle precedenti edizioni del medesimo Workshop fa ben sperare per i partecipanti dell’edizione 2019”.
“Per gli studenti di Economia è una sfida e un’occasione di crescita importante” – dichiara il prof. Angelo Gasparre, esperto di Digital Transformation e docente di Cambiamento Organizzativo presso il Dipartimento di Economia di UniGe – “l’atmosfera del workshop è ideale perché ci sono i casi di successo, le idee di business ancora in fase di sviluppo e poi ci sono loro e le loro competenze. Abbiamo scelto i migliori ma per loro si tratta comunque di un test, perché entrare in contatto con le frontiere dell’innovazione e della tecnologia è una sfida. Devono lavorare sulle conoscenze acquisite nel loro percorso universitario ma in una chiave diversa rispetto a quella dell’esame. Qui si tratta di capire, analizzare e portare un contributo di idee su come dare solidità economica e manageriale alle innovazioni su cui stanno lavorando i ricercatori di IIT. Ѐ un progetto importante, di fatto costruiamo le premesse perché le competenze dei nostri laureati possano creare valore sulle frontiere della tecnologia e dell’innovazione, credo davvero che questo sia il futuro”.
Il workshop, svolto in lingua inglese, prevede 8 appuntamenti, 55 iscritti, 15 ospiti, di cui 3 internazionali, e l’intervento di esponenti del mondo imprenditoriale italiano ed estero.
Quest’anno inoltre, il gruppo che elaborerà il migliore project work avrà l’occasione di fare un’esperienza ulteriore: un periodo di tre mesi di incubazione presso Digital Tree.