Si è tenuta ieri sera, sabato 16 marzo, al Carlo Felice la seconda edizione del Genoa Vision Talent Night, il talent show dei licei genovesi organizzato da Matteo Altamura e Giovanni Gigante di VisionBroad, con la collaborazione di Roland Music School e della scuola circense Synergika.
A trionfare è stata Gaia Tenti, studentessa di 15 anni del Liceo Classico Andrea D’Oria, che ha stupito pubblico e critica presentando i due brani scritti da lei “Ho detto di no” e “Vuoto”, in cui emerge tutta la sua passione per la musica e il suo talento di scrittura e interpretazione. La giuria e il teatro, gremito di giovani, hanno voluto premiare l’unica cantante in gara a presentare brani inediti. Applauditissimi anche i secondi classificati, Aurora e Stefano, rappresentanti del Liceo Linguistico Deledda, che hanno travolto il teatro di energia ed emozione con le cover di “Superstition” di Steve Wonder e “Hallelujah” nella versione di Alexandra Burke. Terza classificata Rebecca Bruni del Liceo Emiliani di Nervi, che ha scatenato gli applausi dei suoi compagni di banco e non solo con le interpretazioni di “Bang bang” di Jesse J e di “Idontwannabeyouanymore” di Billie Eilish.
I vincitori si sono aggiudicati tre premi offerti da Kaplan International, azienda che investe nel talento dei giovani e li accompagna nel processo di formazione linguistica; la prima classificata, Gaia Tenti, si è aggiudicata una vacanza studio a Londra della durata di una settimana, il secondo classificato una vacanza studio a Dublino, mentre il terzo classificato ha ricevuto come premio un buono del valore di 500 euro, spendibile in vacanze studio Kaplan.
A sfidarsi sul palco sono stati dieci talenti provenienti dai licei Cassini, Da Vinci, King, Mazzini, D’Oria, Colombo, Deledda, Klee, Emiliani e Vittorino-Bernini. I tre finalisti sono stati scelti e premiati sul palco del Carlo Felice dalla giuria composta da Aldo De Scalzi, Naim Abid, dai rappresentanti della scuola musicale Roland, dalla giuria social composta dagli youtuber Space Valley e dal pubblico in sala.