Attualità - 09 marzo 2019, 10:51

Il segretario Cisl Maestripieri sull'autonomia differenziata: "Apriamo un confronto vero"

Il segretario generale Cisl Liguria Maestripieri: “Tutti la vogliono ma nessuno sa cos’e’. Quali saranno le reali ricadute sulla Liguria?”

“Finora abbiamo sentito solo titoli e principi vaghi. Questa autonomia differenziata tutti la vogliono, tutti la cercano ma nessuno sa cos’è. La Cisl non ha pregiudiziali,  guardiamo al merito concretamente per tutelare gli interessi che rappresentiamo: finora nessuno e’ stato in grado di spiegarci quali saranno, una volta ottenuta l’autonomia,  le reali ricadute sul lavoro, sulla qualità dei servizi e sulla vita reale di lavoratori e pensionati di una regione come la nostra che ha fondamentali sociali ed economici ben diversi rispetto a Veneto, Lombardia ed Emilia. Spero che tutti ne siano consapevoli”, spiega in una nota Luca Maestripieri, Segretario Generale Cisl Liguria.

“Trattare situazioni così diverse in modo uguale può generare il rischio di grandi iniquità. Manca una regia e un coordinamento centrale che precedenti riforme istituzionali avevano previsto che veda la partecipazione  dei corpi intermedi. Chiedere nuovi poteri, competenze e responsabilità può essere un obiettivo condivisibile ma  presuppone la necessità di un confronto preliminare vero che coinvolga tutte le organizzazioni di rappresentanza, le parti sociali e gli enti locali, facendo partecipare i cittadini. Va attuata una proiezione  politica ed economica dell’autonomia ligure che tenga conto dei forti tagli dei trasferimenti di risorse operate agli enti di secondo livello negli ultimi anni.E’ evidente quindi come gli aspetti finanziari siano centrali. Occorre avere certezza delle risorse, cioè sul  come si possono finanziare le funzioni aggiuntive. A partire da una maggiore percentuale del gettito fiscale da riscuotere sul territorio e sul tema della compartecipazione alle imposte erariali”.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.