Proseguono i MercoledìVeg di Ortofruit Italia con le ricette tratte da ilGolosario.it di Paolo Massobrio. La proposta di questa settimana è: crostata sbriciolata di mele e rabarbaro.
Un po’ crumble, un po’ crostata, un po’ torta di mele. Questa torta piace proprio per il suo aspetto “rustico” che fa tanto comfort food. Il croccante della frolla esterna e il morbido dell’interno la rendono veramente golosa e amata da tutti in famiglia.
Ingredienti
• 2 mele di varietà Stark Red Delicious (mela Rossa Cuneo Igp)
• 220 g di farina 00
• 30 g di farina di mandorle
• 130 g di margarina
• 100 g di zucchero
• ½ banana schiacciata
• 1 pizzico di sale
• 1 pizzico di semi di vaniglia
• marmellata di rabarbaro (si può sostituire con altro tipo)
Preparazione
Preparate la frolla. In una ciotola setacciate la farina insieme al pizzico di sale, unite la margarina, lo zucchero e la vaniglia. Lavorate velocemente con la punta delle mani finché la margarina non sia assorbita dal composto, che avrà una consistenza sabbiosa.
Unite la banana schiacciata al composto. Mescolate fino a ottenere una palla che, avvolta in carta stagnola, andrà a riposare in frigorifero per almeno mezz’ora (la frolla si può anche preparare il giorno prima perché ben chiusa si conserva per una settimana in frigorifero). Tirate fuori la pasta dal frigorifero, stendetene una metà tra due fogli di carta da forno.
Foderate la teglia, bucherellate la pasta e mettete in forno a 200°C per circa 20 minuti o fino a quando non comincerà a dorare.
Nel frattempo sbucciate le mele e tagliatele a spicchi sottili 3-4 cm. Estraete la torta dal forno, spalmate la base con la marmellata di rabarbaro, posizionate le mele (se gradita, è possibile aggiungere anche una spolverata di cannella) e sbriciolatevi sopra ciò che resta della pasta frolla.
Mettete nuovamente in forno a 200°C fino a che la frolla non diventerà dorata. Tirate fuori dal forno, spolverate eventualmente con zucchero a velo o, per dare una impronta più rustica, con zucchero di canna.
La torta è molto buona anche servita tiepida.