"Abbandonare la scrittura a mano significa non usare il cervello". L'articolo dello scorso dicembre ha fatto un giro vorticoso, suscitando l'interesse di molti: dai semplici curiosi agli appassionati del bel segno, da chi vorrebbe risvegliare lati inediti del proprio talento a coloro che desiderano approfondire un aspetto creativo che appartiene sia alla storia umana sia a quella personale.
È per questo motivo che lanciamo e condividiamo l'idea di un Corso di Grafologia, a Genova, proprio con una delle massime esperte del settore: Maria Teresa Morasso. Un viaggio nel mondo della grafia in tutti i suoi aspetti, che è poi in fin dei conti una riscoperta o scoperta di se stessi attraverso il proprio stile-impronta, unico e irripetibile.
Nel mondo tecnologizzato si avverte sempre di più l’esigenza di ritornare alla scrittura a mano: non a caso tablet e cellulari di ultima generazione consentono di scrivere sullo schermo e non solo di digitare parole e numeri. Anzi, c'è già un futuro che si profila con dispositivi che permettono di scrivere manualmente e salvare digitalmente quanto si è impresso.
Oggi più che mai il fascino irresistibile di carta e penna coinvolge e stimola, con tutta la sua carica espressiva, un vasto pubblico, indipendentemente da età, professione, interessi, carattere. Il segno grafico – tondeggiante o spigoloso, regolare o disomogeneo, grande o piccolo, calcato o leggero… - rispecchia il tipo di intelligenza e il modo di essere delle persone: lo studio della scrittura consente di acquisire gli elementi chiave per decifrare il codice intellettivo ed affettivo di amici, parenti, studenti, le loro risorse e le potenzialità... o di svelare aspetti particolari di grandi nomi del passato.
La grafologia, infatti, è materia applicata in moltissimi ambiti – educativo, giudiziario, familiare e non solo. Da molti anni studiosa e professionista di questa disciplina è la genovese Maria Teresa Morasso, che, specializzata in Educazione del gesto grafico, svolge attività didattica e corsi di formazione per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria e seminari di attività grafica in età adolescenziale e post-adolescenziale.
I suoi corsi e gli interventi culturali, che hanno sempre registrato il tutto esaurito (il più recente sul genio di Paganini e Hendrix), hanno lo scopo di fornire un forte elemento in più per approfondire la conoscenza dell’altro e migliorare quindi anche le relazioni. Ad esempio, comprendere il tipo di intelligenza e le abilità trasversali dei giovani, indirizzarle in modo corretto, aiutando docenti e genitori a orientarsi rispetto al loro mondo interiore, significa agevolare i ragazzi nel prendere decisioni importanti per il loro futuro.
Scrivere a mano serve ad attivare aree specifiche del cervello, a sviluppare il pensiero e la sua relazione con l’agire, a ricordare e sintetizzare meglio i concetti, ad esprimere se stessi in ogni lato del proprio carattere, insomma, dire al mondo come siamo e dove vogliamo andare, se ci stiamo realizzando nella vita, se siamo ambiziosi, che tipo di relazioni emotive sappiamo allacciare, cosa ci fa più soffrire.
Per capire tutto questo al meglio basta partecipare al Corso di Grafologia che Maria Teresa Morasso terrà a Genova, in Via Balbi, nella sede messa a disposizione dalla Confesercenti, sotto il coordinamento del La Voce di Genova.
Si tratta di 4 incontri di 2 ore ciascuno.
Scrivici un'email a corso@lavocedigenova.it o chiama il numero 335 805 7235. Saremo lieti di fornire tutte le indicazioni e le informazioni per la partecipazione.
Le date in programma sono martedì 26 MARZO, martedì 2 APRILE, martedì 9 APRILE e martedì 16 APRILE 2019. Con orario dalle 17:30 alle 19:30.
Si affronteranno i seguenti temi, arricchiti dalla proiezione di esempi di scritture e approfondimenti pratici:
- 1° incontro - Scrittura a mano: importanza ed effetti sul cervello; Grafologia: strumento di conoscenza e di orientamento; Moretti e il metodo di osservazione dei segni della scrittura
- 2° incontro - Il simbolismo grafico; La firma; Intelligenza e affettività dalla grafia; Scrittura e professione
- 3° incontro - I segni dell’adattamento, dell’apertura mentale, della profondità del sentimento, della riflessione; i segni della coerenza, dell’ambizione, dello scoraggiamento
- 4° incontro - I segni della logica, dell’analisi e della sintesi; i segni dell’estroversione e della diffidenza; dell’introversione e della disponibilità; dell’ottimismo e della concentrazione
Maria Teresa Morasso
Grafologa Consulente formatasi alla scuola di G. Moretti presso l’Università Carlo Bo di Urbino, specializzata in Educazione del gesto grafico. Svolge attività didattica e corsi di formazione rivolti a docenti della scuola dell’infanzia e primaria e corsi di attività grafica in età adolescenziale e post-adolescenziale per le scuole secondarie di primo e secondo grado. Collabora con Giunti Scuola e Giunti Edu, Uciim, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, Istituti Comprensivi. E’ consulente per l’orientamento in istituti di secondaria di primo e secondo grado. Cura progetti di valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio elaborando profili grafologici di personaggi illustri in ambito letterario, artistico, musicale, scientifico, imprenditoriale. Dal 1987 è socio ordinario A.G.I. Associazione Grafologica Italiana e dal 2007 referente A.G.I. per la Liguria.
Per altri dettagli, pre-adesioni e ogni richiesta di informazioni, scrivi a corso@lavocedigenova.it oppure chiama il numero 335 805 7235.