Eventi - 28 febbraio 2019, 18:28

Nuova borsa di studio per i figli delle vittime del Morandi

Ape-Confedilizia ci riprova, vendendo le ormai famose "pashnine solidali"

La solidarietà non si ferma e trova sempre nuovi sbocchi e nuove idee. E’ questo lo spirito che anima Confedilizia-Ape di genova, che dopo aver dato vita a una raccolta fondi a livello nazionale a favore dei figli delle vittime di ponte Morandi, ha deciso di proseguire l’attività con un’iniziativa originale.

"Quando una decina di giorni fa abbiamo consegnato le borse di studio ai parenti delle vittime del ponte Morandi, abbiamo donato, in segno di amicizia le pashnine solidali del ponte Morandi, che abbiamo fatto produrre per l’occasione. Le hanno indossate come testimonial anche Ilaria Cavo, che ringraziamo per la sua presenza, ed Emanuel Diaz, il fratello di una delle vittime. Sono piaciute a tutti e in molti hanno chiesto di poterle acquistare", racconta Vincenzo Nasini, presidente di Ape Confedilizia Genova e vice presidente nazionale Confedilizia. La richiesta è stata soddisfatta, naturalmente con un obiettivo solidale: "I fondi ricavati serviranno per istiture un’altra porsa di studio sempre per i figli delle vittime del crollo di Ponte Morandi. Nella prima raccolta abbiano superato i 30 mila euro. Contiamo di bissare il successo".

Le borse di studio per i figli delle vittime del Ponte Morandi, istituite grazie al contributo di dirigenti, consulenti e soci delle associazioni territoriali italiane di Confedilizia. L'acquisto delle pashmine #confediliziapergenova, è possibile, devolvendo un'offerta minima di 15 euro, presso la sede in Via XX Settembre a Genova, civico 41, quinto piano.

 

Redazione