Il Ministro Danilo Toninelli twitta con soddisfazione: "Come promesso Autostrade per l'Italia pagherà l'intera somma della demolizione e ricostruzione del Ponte di Genova. In una lettera l'impegno: 290,9 milioni che doverosamente tornano così alla collettività. Bene così". Dunque Autostrade non ricostruisce - nonostante il ricorso al Tar per la nomina di Bucci a commissario straordinario -, ma, come sempre sostenuto dal Governo, mette i soldi.
E relativamente ai lavori per abbattere e rifare il viadotto, il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi, esprimere il proprio parere: "Se Autostrade avesse demolito e ricostruito il ponte sarebbe stato inopportuno, se non forse imbarazzante. Avrebbe potuto farlo, con tutte le cautele del caso, ma per fortuna non è successo". Perché? "Con tutte le cautele del caso avrebbero potuto farlo. Ma con un incidente probatorio in corso, da un lato fai le indagini che riguardano loro e dall'altro lato autorizzi ad andare sul ponte a fare lavori. Per fortuna non è successo: sarebbe stato inopportuno".