Più fondi per gli occhi elettronici che controllano Genova, in tutto per la Liguria sono stati approntati 2,5 milioni di euro: la soddisfazione di Franco Senarega, capogruppo regionale Lega Nord Liguria-Salvini, e della capogruppo a Palazzo Tursi, Lorella Fontana.
“Dalle parole ai fatti. Circa 2.5 milioni di euro in più per la videosorveglianza nel Comune di Genova, tra il 2019 e il 2022 - scrivono in un comuicato stammpa i due esponenti della Lega -. Dopo che la scorsa settimana il Viminale aveva annunciato i primi 1.7 milioni destinati ai Comuni delle province liguri (Città Metropolitana di Genova 235mila euro, Imperia 623mila euro, La Spezia 489mila euro, Savona 343mila euro) oggi dal Ministero dell’Interno è arrivata la notizia di ulteriori fondi per il capoluogo ligure, che si sommano ai 600mila euro già stanziati alla fine dell’anno scorso".
"Inoltre, non bisogna dimenticare gli altri 400mila euro che sono in attesa di imminente designazione per le telecamere previste nei quartieri genovesi considerati più a rischio per incidenza del numero di crimini sul territorio - proseguono Senarega e Fontana -. A differenza delle politiche dei Governi precedenti, ora l’obiettivo, a livello nazionale, è quindi migliorare il controllo e la sicurezza nei piccoli Comuni e nelle città capoluogo. L’attenzione per il contrasto all’illegalità è un concreto cambio di rotta rispetto al passato”.