"Il termine ultimo per partecipare al bando indetto da ARCA (Azienda Regionale Centrale Acquisti della Lombardia, cui si è appoggiata Regione Liguria), per assegnare ai privati il servizio di elisoccorso, per ora ancora in convenzione con i Vigili del fuoco e che prevede come base unica Villanova d’Albenga, è ormai prossimo: scade infatti il 18 febbraio. Tuttavia, analizzando dettagliatamente il bando, ravviso non poche criticità tanto nel capitolato tecnico quanto nello stesso disciplinare di gara", ha dichiarato il consigliere regionale Andrea Melis.
Che aggiunge: "dopo aver esaminato i rilievi contenuti in un’istruttoria avviata dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato delle imprese che hanno partecipato a precedenti gare in altre regioni, ho ritenuto doveroso presentare un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta Toti di intervenire affinché il termine per la presentazione delle offerte sia momentaneamente sospeso. Ritengo doveroso consentire le opportune verifiche al fine di garantire la massima partecipazione possibile e soprattutto la massima trasparenza nello svolgimento della gara".
"Il mio timore infatti è che, proprio in virtù dei particolari requisiti per partecipare al bando, ci possa essere una significativa limitazione per molti operatori. Perché, in via preventiva e preferenziale, si fa riferimento a un preciso modello di elicottero, ad esempio, descrivendo con la massima dovizia alcuni particolari che sono propri di un preciso modello di velivolo? Così facendo si favoriscono gli operatori che hanno in flotta aeromobili con quelle caratteristiche. E poi, perché privilegiare l’esperienza di volo maturata in ambiente montano oltre i 1500 metri s.l.m, sfavorendo così gli operatori che hanno invece svolto la propria attività in regioni dove sono assenti o presenti in quantità non significativa rilievi montuosi che raggiungono la predetta vetta?", si domanda il consigliere.
"È indubbio che la gara andrebbe rinviata e rimodulata per consentire una partecipazione più ampia - dichiara tutto il Gruppo 5 Stelle in Regione Liguria -: formulata così, temiamo venga meno il rispetto dei principi di accessibilità".