Si è svolta come previsto senza la presenza della stampa la visita privata che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte all'Istituto Giannina Gaslini di Genova, dove ha incontrato la Direzione e il personale dell'ospedale pediatrico.
Per l'occasione, a ricevere il capo del governo, erano presenti le maggiori autorità locali, alle quali Conte ha rivolto un breve discorso che chiarisce il senso della visita: "Ho deciso di portare un riconoscimento a una struttura di assoluta eccellenza come il Gaslini -ha spiegato il presidente del consiglio -. E' doveroso ricordare come una grande capacità tecnica di intervento si coniughi con i risultati nel campo della ricerca e con una sensibilità umana verso i bambini. L'eccellenza insomma non è solo a livello scientifico, ma anche nella capacità di conservare sempre la medicina come missione per la cura, in questo caso dei piccoli. La fama del Gaslini lo precede, ma durante le mie visite a Genova non avevo mai avuto occasione di tributare questo riconoscimento, e oggi quindi sono qui a ringraziare tutti i lavoratori dell'ospedale di tutti i livelli, senza distinzioni".
"Dalla visita del presidente del Consiglio Giuseppe Conte usciamo tutti rinfrancati, incoraggiati e rinnovati nell'entusiasmo - ha commentato il direttore generale dell'ospedale pediatrico Gaslini di Genova Paolo Petralia -. Speriamo anche si possa davvero contare su una vicinanza ancora maggiore da parte delle istituzioni nazionali, la Regione Liguria fa moltissimo e ci è sempre vicina, ma c'è bisogno anche di una vicinanza a livello più alto". "E' stato un grande onore ricevere il presidente Conte, il riconoscimento di un'eccellenza da parte di una delle massime cariche dello Stato - aggiunge Petralia -. Nell'Ospedale di Giorno del Gaslini il presidente ha incontrato un bambino iracheno che è in cura qui nell'ambito di un progetto internazionale di collaborazione con l'ospedale di Bassora. Ci siamo poi spostati nell'hospice pediatrico dove sono seguiti i bambini con patologie incurabili, il presidente Conte ha incontrato uno ad uno i quattro piccoli pazienti e si è fermato con il personale, dopodiché in aula magna ha salutato una delegazione di lavoratori dell'istituto".