“La sua posizione strategica fa di Genova la porta aperta sul Nord Italia, ma anche la porta verso l'Europa del Nord”. Lo ha detto l'arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco, ospite del programma di Tv2000 ‘Capoluoghi d’Italia’, curato e condotto da Mario Placidini, con protagonista della puntata la città di Genova.
In onda su Tv2000 sabato 9 febbraio alle ore 14.25 e domenica 10 febbraio alle 6.20 e alle 14.25, e in versione radiofonica su Radio Vaticana sabato 16 febbraio alle ore 12.15 e alle 17 e domenica 17 febbraio alle ore 17, su inBlu Radio alle 15.30. Ospite della puntata anche il sindaco al capoluogo ligure, Marco Bucci.
“Questa posizione – ha proseguito il card. Bagnasco - è un bene per la città ma anche per il Paese. Tutto ciò che il Paese nelle sue istituzioni fa per Genova in questo momento è per il bene di Genova, ma anche di riflesso per il bene del Paese intero”.
E sulla bellezza della città, il cardinale ha affermato: “Genova è una città bellissima, però bisogna scoprirla. Si fa desiderare come un’innamorata che vuole che il suo innamorato la scopra, la desideri e si misuri con lei. E questo vuol dire avventurarsi e scoprire la bellezza della cattedrale, delle splendide chiese, ma anche dei veicoli, non guardando soltanto per terra ma anche in alto per scoprire la bellezza degli scorci, la genialità dell'arte, i palazzi splendidi. Questo per assaporare e fiutare l'umanità che vive. Perché l'umanità fa parte della bellezza di una città. E secondo, direi che è necessario sempre di più che Genova creda in sé stessa. Sta riscoprendo la fiducia in sé stessa per presentarsi com’è agli occhi del mondo. Anche riconoscendo, e questo sta accadendo, non soltanto la sua bellezza storica artistica e culturale, ma anche la sua posizione strategica che non è costruita da sé, è regalata dal buon Dio e dalla natura”.
“La bellezza della comunità cristiana dell’Arcidiocesi di Genova è la concretezza – ha continuato il card. Bagnasco a Tv2000 - che è tipica del temperamento dei genovesi e la riservatezza anche, che a volte può nascondere, tenere segreti i sentimenti più profondi, però quando i Genovesi si sentono in famiglia in una comunità, accolti eccetera allora vengono fuori anche sentimenti più veri, più profondi, più segreti del cuore genovese e del cuore di ciascuno”.
Bucci e Bagnasco nella puntata di "Capoluoghi d'Italia":