Venerdì 8 febbraio si terrà "Lingue parlate, lingue cantate - Lingue e canzoni nello spazio mediterraneo", con una giornata di studi presso l'Università degli Studi di Genova e la conferenza conclusiva a Palazzo Ducale, Sala del Munizioniere, alle ore 17.45, con relatore Antoine Hennion (Centre de Sociologie de l’Innovation, Mines de Paris).
La ricerca sulla canzone si interessa costantemente alla questione di studi della lingua, anche se gli studi esplicitamente dedicati a questo problema sono pochi e vanno senz'altro approfonditi. Tuttavia, la posta in gioco nella scelta di una lingua cantata non è un elemento da sottovalutare: lotta fra il latino e il volgare nella musica antica, oppure affermazione identitaria regionale per la canzone popolare, la lingua porta in sé ambizioni e conflitti. Inoltre, canzone antica e canzone popolare hanno in comune una veloce circolazione a livello europeo, il che pone anche il problema della traduzione. Infine, la lingua gioca un ruolo essenziale, già dal periodo barocco, nella definizione dei confini fra musica colta e musica popolare.
Ore 9.30-16.30 - Aula Magna, Via Balbi 2, dalle 9.30 alle 16.30 "Lingue parlate, lingue cantate"- Lingue e canzoni nello spazio mediterraneo Giornata di studi presso l'Università di Genova
Ore 17.45 - Palazzo Ducale, Sala del Munizioniere «Et pour cela préfère l’impair» (Verlaine): La parole chante, la musique parle Conferenza conclusiva con Antoine Hennion (Centre de Sociologie de l’Innovation, Mines de Paris)
Al termine dell'incontro, momento musicale con Alessandra Ravizza (voce e chitarra) e Julyo Fortunato (fisarmonica). Brani della tradizione d'autore italiana e francese.
Entrata libera