La persecuzione degli ebrei perpetrata dai nazi fascisti e il dramma delle morti in mare dei migranti che provano a raggiungere l'Europa su imbarcazioni di fortuna, o comunque poco sicure, sono fenomeni imparagonabili secondo il sindaco Bucci.
Il primo cittadino genovese lo ha dichiarato a margine della cerimonia ufficiale per la Giornata della Memoria, commentando la similitudine fra ebrei e migranti. Per Bucci si tratta di "due cose completamente diverse".
"Io ho fatto il migrante - ha spiegato il sindaco riferendosi alla sua esperienza di lavoro fuori dall'Italia - quindi sui migranti penso di saperne abbastanza. I migranti ci sono sempre stati da quando esiste l'uomo, leggete la Bibbia e troverete le migrazioni. Le cose devono andare avanti con ordine logico. Io sono per conoscere la storia, imparare e evitare di ripetere gli errori: questa è la cosa fondamentale".