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Politica | 23 gennaio 2019, 16:37

Sabato 26 gennaio il corteo "Per Genova città aperta, accogliente, solidale"

La manifestazione contro il Decreto Sicurezza, convocata attraverso un appello dal "Coordinamento per Genova città aperta", ha già raccolto l'adesione di decine di associazioni, partiti, cooperative e sindacati

Sabato 26 gennaio il corteo "Per Genova città aperta, accogliente, solidale"

Partirà dal piazzale della Stazione Marittima alle 14.30 il corteo organizzato dal Coordinamento per Genova città aperta per sabato 26 gennaio: obbiettivo della manifestazione è quello di richiamare con urgenza una inversione di rotta nelle politiche di gestione dell'immigrazione, e puntare il dito contro diversi aspetti del Decreto Sicurezza varato dal governo.

"Abbiamo assistito negli ultimi 20 anni ad un progressivo inasprimento delle politiche (anti)migratorie con misure sempre più restrittive e contrarie al senso di umanità; sentiamo che i valori di accoglienza, di uguaglianza, di giustizia sociale che sono alla base della nostra costituzione, delle convenzioni internazionali e delle nostre convinzioni siano pesantemente messi in discussione - si legge nel documento che lanci la mobilitazione -. Osserviamo con preoccupazione e rabbia la volontà di nascondere la povertà e di punire chi la combatte veramente. Chiediamo giustizia, rispetto per le persone ed i diritti umani e dignità: porti aperti, un welfare adeguato ed universalistico che risponda ai bisogni delle persone, adeguato soccorso alle persone in difficoltà, corridoi umanitari e diritto ad una vita ed accoglienza dignitosa per tutte e tutti".

"Chiediamo a tutte le persone, le istituzioni, i soggetti sociali di lavorare per la piena attuazione della Costituzione, del diritto internazionale umanitario, della carta dei diritti fondamentali dell'unione europea, delle leggi del mare - si legge in conclusione del documento- lo faremo noi per primi anche attraverso la costruzione di comunità locali unite e solidali".

L'appello ha già riscosso decine di adesioni di associazioni, partiti, cooperative e sindacati. Di seguito la lista dei primi sottoscrittori:

Comunità San Benedetto al Porto, Arci Genova, Genova che osa, Anpi Genova, Legacoop Liguria, Cgil Genova, Il Ce.Sto, Afet Aquilone, Consorzio Sociale Agora, Legacoopsociali Liguria, Confcooperative - federsolidarietà Liguria, Fondazione Auxilium. Uisp, Massoero 2000, Unione immigrati senegalesi, Music for Peace, Gruppo regionale Rete a sinistra- liberamente, Che l'inse, Libera Genova, Libera Liguria, Rifondazione comunista Genova, Consorzio Tassano, Ora di silenzio per la pace, Generazione Antigone, Circolo Primo maggio, Arcisolidarietà Genova, Comitato per lo Stato di Diritto, Giuristi Democratici, Centro Banchi, GenovaSolidale, Left Lab, Liberalamente, Auser Genova, Cellula Genova Ass Luca Coscioni, Radicali Genova, Legambiente Liguria, Arci Liguria, Centro di documentazione Logos, Coop. La Comunità, Il Biscione scs, Anpi sez. Snsaldo, PD Genova, Art. 1 Mdp, Sinistra italiana, Ass. Pas a Pas, Welcoming Europe - Per un'Europa che accoglie., La Piuma Onlus, Ass la Staffetta, Movimento Federalista Europeo Genova, #itineranti, Coop il Pane e le Rose, Possibile, Chiamami Genova medio ponente,Senza Paura, Italia Cuba circ Foresti-deVena, Italia in Comune, Coop. Il Melograno, Ass. Avvocato di Strada Onlus- sportello Genova, Arcipicchia, consorzio Zenzero, Area migranti Lanza del Vasto, Giovani Democratici genova, Gioventù federalista EuropeaLa bottega solidale- Altromercato Genova, Coordinamento Liguria Rainbow, Fondazione ed associazione San Marcellino, coop. sociale Minerva, LeU Genova, Coop. soc. Coopse, Italia in comune Liguria, Comitato Valpolcevera Chiamami Genova, Associazione Daneo, Associazione A.D.e.S.S:O., Democrazia e Autonomia DemA_Genova, Il Prossimo MedioPonente, Slow food Genova, gruppo Piu europa piu Genova, Agesci Liguria, CNGEI Genova, G.A.S.F.D. S.Martino, La comunità cristiana di base di Oregina, associazione Rete Futura, Slow Food Liguria, Associazione Ambulatorio Internazionale Città Aperta, Comitato promotore dell osservatorio civico, Emergency Genova, Emergency Genova, coop. Fair, Gruppo Mafalda Sampierdarena, Ass. CarMine, Gruppo yoga Solidale, Consorzio Pianacci, Riprendiamoci Genova, Circolo Barabini di Trasta, Suq Genova, coop. Lanza del Vasto, Oltre il giardino, coordinamento per quarto, progetto Liguria Lavoro, Casa della Maddalena, ArciGay Genova, Anpi Martiri del turchino, associazione La Supernova, Se non ora quando - Genova, Co.Li:do.Lat, coop. il Laboratorio, african band, Movimento cooperazione educativa, A.Ma - ass. Abitanti Maddalena, Ass. di solidarietà Italo Etiope Eritrea, Liberi cittadini della Maddalena.

Redazione


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