Sabato, 12 gennaio è stata inaugurata nelle sale di Palazzo Stella la mostra personale di Giuliano Galletta “Fraseologia”, a cura di Mario Napoli. La mostra resterà visitabile fino al 23 gennaio con orario da martedì a venerdì 9:30–13/15–19, il sabato 15–19.
Giuliano Galletta presenta in questa mostra una sintetica selezione di opere. Si tratta di una raccolta strutturalmente frammentaria, un’antologia di sintomi che segnala una nevrosi, un’ossessione che si protrae da più di un quarantennio.
Giuliano Galletta è nato a Sanremo nel 1955. Vive a Genova. Artista, giornalista e scrittore, è attivo dalla seconda metà degli anni Settanta, ha esposto in gallerie e musei italiani e stranieri. Nel 2010 ha presentato al museo di arte contemporanea di Villa Croce, a Genova, la mostra antologica “Il museo del caos”. Fra le mostre più recenti, “Anamnesi”. La collettiva “Arte e perturbante” al Museo comunale di Ascona). Ha pubblicato la raccolta di poesie “Un impossibile giorno” (edizioni Sileno, 1990). “Sanguineti/Novecento. Conversazioni sulla cultura del XX° secolo”. ”Sabrina e l’arte della felicità”. “Il mondo non è una pesca”, “Il museo del caos” (Il Canneto editore, 2010), “Non voglio essere me stesso”. Nel 2004 ha vinto il premio giornalistico Saint Vincent per la rubrica “Venti righe”, apparsa sulla prima pagina del quotidiano Il Secolo XIX dal 2001 al 2004. Dal 2011 tiene sul Secolo XIX la rubrica “Posta e risposta”. Nel 2015 ha scritto con Pino Petruzzelli lo spettacolo “Bèsame mucho”, ispirato a Edoardo Sanguineti.