/ Politica

Politica | 07 gennaio 2019, 19:53

Piazza De Ferrari piena per protestare contro il Decreto Sicurezza (FOTO e VIDEO)

"Genova che osa" raduna partiti, associazioni, cooperative e tanti cittadini per chiedere un passo differente al governo e alla politica in tema di migrazioni e sicurezza. Prima il presidio, poi mini-corteo fino a Tursi

Piazza De Ferrari piena per protestare contro il Decreto Sicurezza (FOTO e VIDEO)

Piazza De Ferrari gremita di persone, questo lo scenario della manifestazione contro il Decreto Sicurezza recentemente varato dal governo Lega-5 Stelle. La protesta in particolare prende di mira gli effetti della nuova legge sul sistema dell'accoglienza, che, secondo chi critica il testo legislativo, rischiano di esacerbare i problemi relativi all'integrazione piuttosto che a risolverli.

La manifestazione, promossa dall'associazione "Genova che osa", si è poi tramutata in un corteo, che ha sfilato fino davanti a Palazzo Tursi. Nel mirino la scelta di Bucci di schierarsi a favore del Decreto Sicurezza di Salvini. "Una scelta che contrasta con la storia e l’anima della nostra città", scrivono i promotori della protesta.

Lorenzo Azzolini dell'associazione Genova che osa:

Numerose le associazioni, le cooperative e i partiti presenti, uniti nell'esigenza di un cambio di passo nelle politiche del governo in fatto di migrazione e diritti. In piazza anche amministratori critici con il Decreto, come il sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio.

L'intervento del presidente dell'Arci Liguria, Walter Massa:

L'intervento del sindaco Valentina Ghio:

Qualche momento di tensione si è registrato quando sono spuntate alcune bandiere del Partito Democratico proprio davanti alla scalinata da cui si tenevano gli interventi. Diversi manifestanti hanno chiesto a gran voce la rimozione dei simboli del Pd, effettivamente gli unici in piazza riconducibili a un partito, alimentando un momento di nervosismo e un certo imbarazzo collettivo. La situazione è tornata rapidamente alla calma una volta che le bandiere sono state rimosse.

I momenti finali delle contestazioni: 

 

Carlo Ramoino


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium