/ Politica

Politica | 07 gennaio 2019, 12:16

Lunardon (Pd) contro il ministro Toninelli: "Gravi le minacce alle Autorità Portuali"

Il consigliere regionale del Partito Democratico contro il governo: "Anche il Pd oggi in pazza contro il Decreto Sicurezza"

Lunardon (Pd) contro il ministro Toninelli: "Gravi le minacce alle Autorità Portuali"

"Il linguaggio intimidatorio utilizzato dal ministro Toninelli nei confronti dei presidenti dell’Autorità di sistema portuale è inaccettabile", replica così il consigliere del Pd Giovanni Lunardon al ministro dei Trasporti, recentemente protagonista di uno scambio con la presidente degli scali della Spezia e Marina di Carrara Carla Roncallo.

"È gravissimo che un rappresentante delle istituzioni minacci sanzioni disciplinari a chi, come la presidente degli scali della Spezia e Marina di Carrara Carla Roncallo, ha detto soltanto la verità: non esiste alcun decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che chiuda i porti per questioni di ordine pubblico - aggiunge Lunardon -. Altra cosa, invece, è lo sbarco dei passeggeri, che compete al ministero dell’Interno Salvini. Toninelli, come al solito, fa finta di non capire o forse, a questo punto, non capisce davvero e preferisce passare a minacce incompatibili con chi ricopre un incarico pubblico".

"Il Movimento 5 Stelle si dimostra ancora una volta pienamente in sintonia con le politiche discriminatorie della Lega - spiega ancora il consigliere regionale del Pd -. A maggior ragione oggi il Partito Democratico, compreso il Gruppo consiliare ligure, sarà in piazza De Ferrari per manifestare contro questo pessimo decreto sicurezza. Una legge sbagliata, discriminatoria, palesemente incostituzionale e che, come unico risultato, produrrà 130 mila irregolari da qui al 2020, privi di tutele sociali e sanitarie, di qualsivoglia diritto e in balia della criminalità organizzata. Dopo la presa di posizione di Bucci a favore del decreto – anche in questa occasione succube del verbo salviniano - è ancora più necessario che Genova, città solidale e aperta, faccia sentire la sua voce".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium