"È davvero singolare il comportamento del Ministro di Matteo Salvini: vuole indossare la divisa dei vigili del fuoco, ma poi tradisce le promesse fatte agli uomini che quella divisa la portano per lavoro. A Genova, infatti, è arrivato poco più di un terzo dei rinforzi annunciati all'organico dopo il crollo del ponte Morandi: le nuove assunzioni sono state 12, ma ne erano state promesse 31. Un dato che racconta bene la situazione".
Lo dichiara il deputato genovese Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali, dopo aver incontrato i vigili del fuoco di Genova insieme al deputato di Leu, Nicola Fratoianni.
"Come se non bastasse - aggiunge Pastorino - ai vigili del fuoco che hanno lavorato a Genova non è stato ancora corrisposto lo straordinario per quei giorni di lavoro. Ecco che più della divisa da indossare è importante compiere azioni concrete verso chi si impegna ogni giorno sul territorio. L'auspicio è che il milione e 600mila euro stanziati nella Legge di Bilancio per Genova possano essere subito assegnati e consentire un rinnovamento del parco mezzi in dotazione ai vigili del fuoco".