La nuova produzione del Teatro Nazionale di Genova che debutta il 10 gennaio (ore 19.30) al Teatro Duse è dedicata a Don Chisciotte, uno dei più grandi eroi della letteratura di tutti i tempi.
Il Cavaliere dalla triste figura rivive sul palcoscenico nell’interpretazione dell’attore e regista Pino Petruzzelli, insieme al fidato Sancho Panza a cui presta volto, corpo e voce Mauro Pirovano.
Le continue, mirabolanti avventure vissute dall’hidalgo spagnolo e il suo fido scudiero, creati dalla penna Miguel de Cervantes all’inizio del Seicento, trovano una perfetta scenografia sonora grazie alle musiche eseguite dal vivo dal compositore e polistrumentista Alessandro Pipino.
Questi tre “cavalieri” armati di musica e ironia, questi tre artisti dalle cifre diverse ma uniti da una gioiosa vitalità, giocano sul palcoscenico mettendo in scena un caleidoscopio di personaggi e situazioni che accompagnano lo spettatore dentro un vortice di avventure straordinarie.
"Quella di Don Chisciotte – raccontano i tre interpreti - è la storia di un uomo che non cede alle difficoltà e alle sconfitte, non si rassegna ad un destino che lo vorrebbe succube di una quotidianità asfissiante. La sua figura va vista sempre in relazione a quella di Sancio. Il loro legame è in funzione della contrapposizione fra sogno e realtà, tra libertà e ragione. Loro rappresentano l’eterno conflitto tra ciò che vorremmo fare e ciò che possiamo fare".
Questo Don Chisciotte dunque non è solo la rilettura di un romanzo illustre, pietra miliare della letteratura ma anche e soprattutto un messaggio che con la forza delle parole, prova a sgretolare la disillusione del mondo.
Don Chisciotte debutta il 10 gennaio (ore 19.30) e rimane al Teatro Duse fino a domenica 20 gennaio. Lo spettacolo è in scena dal martedì al sabato alle ore 20.30, domenica alle ore 16, giovedì inizia alle 19.30.