Si è svolto ieri mattina un sopralluogo al cantiere di Borghetto Vara per la costruzione del primo dei due nuovi ponti sul torrente Pogliaschina, quello sulla strada provinciale, che sostituirà il ponte danneggiato nell'alluvione del 2011.ù
Con l'assessore alle infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone erano presenti il presidente della Provincia della Spezia Giorgio Cozzani, il sindaco di Borghetto Vara Claudio Delvigo e, per Anas, il capo compartimento Liguria Salvatore Campione e l'ingegner Greta Gualco.
"Il cantiere del ponte sulla provinciale si sta avviando alla conclusione dopo la rescissione del contratto con la prima azienda aggiudicataria, l'affidamento alla nuova ditta e il conseguente riavvio - ha detto Giampedrone - Sono soddisfatto e ringrazio Anas e il sindaco di Borghetto per aver sempre creduto al compimento dell’opera anche nelle fasi più difficili del cantiere: finalmente vediamo avvicinarsi la fine di una vicenda dolorosa, una ferita che si rimargina dopo ben 7 anni dall’alluvione del 25 ottobre 2011. Abbiamo potuto stringere i tempi perché Anas ha deciso di dare l'incarico al secondo classificato nella gara (Ruberto Costruzioni e Pignataro Costruzioni in associazione temporanea di impresa), altrimenti saremmo ancora molto indietro e oggi questo intervento sarebbe a rischio. In due mesi il ponte sulla provinciale dovrebbe essere pronto per il collaudo: una volta aperto al traffico veicolare potremo procedere con l'abbattimento del ponte sull'Aurelia, con cui elimineremo l'altra strozzatura idraulica che ha causato il disastro nel 2011".
Il costo delle due opere è di 2,6 milioni, sostenuto per 1,5 milioni da Regione Liguria in cofinanziamento e per 1,1 milioni da Anas. "Tutto il finanziamento regionale verrà traslato sul primo ponte per mettere al sicuro la scadenza di giugno 2019 - continua Giampedrone - ma non ci fermeremo alla messa in sicurezza delle infrastrutture: procederemo nel più breve tempo possibile alla riqualificazione del centro urbano e alla sistemazione della viabilità".
Nella notte tra l'11 e il 12 gennaio l'Aurelia verrà chiusa per la realizzazione delle tubature italgas, l'ultima delle interferenze da posare per la costruzione del secondo ponte.