Il profumo e le virtù nutrizionali di “re bergamotto” hanno colorato di verde la prima puntata de “Il Bugiardino di Fata Zucchina”, al suo debutto lo scorso sabato 1 dicembre su Rete 4, dando vita a un format inedito per la televisione italiana.
La giornalista e divulgatrice agroalimentare piemontese Renata Cantamessa – in arte Fata Zucchina – ha esordito con il suo nuovo spazio di “ricette didattiche” all'interno del programma cult dell’Italia green “Parola di Pollice Verde” di Luca Sardella accanto alla figlia Daniela, in onda ogni sabato dalle ore 13 su Rete 4: due vivaci minuti per un progetto dedicato agli stili di vita positivi che parte dalle principali filiere del Made in Italy (come frutta, verdura, legumi, formaggi e carne) e giunge sino alla tavola attraverso una ricetta rapida, di facile esecuzione e alla portata di tutti.
Ma che – ed è questa la novità – utilizza la cucina per far parlare gli ingredienti con le loro proprietà nutrizionali e il modo migliore per non disperderle, passando idealmente dal foglietto illustrativo dei farmaci al “bugiardino” dei prodotti, con un’educazione diretta alla prevenzione. Dietro ad ogni prodotto scelto, infatti, c'è una storia di persone e agricoltura che combina tradizione e stagionalità attraverso un viaggio tra piccole, medie e grandi aziende innovative del panorama agroalimentare italiano.
Utilizzare nel modo giusto un ingrediente significa anche siglare un vero e proprio “patto” con la salute: ne sono un esempio i cinque colori di frutta e verdura, legati a differenti proprietà e con effetti diversi sul nostro corpo, che perciò vanno adeguatamente alternati e combinati. Giocare in cucina con questo “arcobaleno” può diventare un modo per imparare ad alimentarsi correttamente, valorizzando l’uso della fantasia e della praticità abbinata a nuovi stili di consumo.
“L'idea di inserire il Bugiardino di Fata Zucchina - spiega Luca Sardella, ideatore di “Parola di Pollice Verde” - nasce proprio da qui, dal bisogno di dare informazioni chiare e coincise, di facile apprendimento, da applicare subito in cucina. Per questo - continua il conduttore – è stato importante rafforzare la squadra di lavoro con una “fata agricola” capace di invogliare a mangiare con uno stile semplice e naturale, diretto a tutta la famiglia, dai bambini agli anziani, ma con un ambizioso progetto di salute alle spalle grazie alla sua collaborazione con il mondo della prevenzione”.
Dopo il debutto con il bergamotto calabrese, è previsto un appuntamento ogni settimana per tutto il resto della stagione televisiva, che si concluderà a giugno 2019. Tutte le puntate di “Parola di Pollice Verde” possono essere riviste integralmente su Mediaset Play, mentre sul sito www.fatazucchina.net e sui principali social media di Fata Zucchina (Facebook, Twitter, LinkedIn, YouTube) sarà possibile rivedere la rubrica settimanale del Bugiardino completata da contenuti speciali come i benefici nutrizionali del prodotto protagonista, i target specifici a cui è indirizzata la ricetta, i pasti in cui è preferibile consumarla, oltre a eventuali intolleranze espresse.
Nella puntata di sabato 8 dicembre, “Il Bugiardino di Fata Zucchina” sarà dedicato ai mirtilli del Cuneese.
CHI E' RENATA CANTAMESSA/ FATA ZUCCHINA
Fata Zucchina è la prima “fata agricola” italiana, ideata e impersonata da Renata Cantamessa, giornalista di carta stampata e web, autrice , conduttrice radio-televisiva e divulgatrice agroalimentare che, nel suo percorso professionale, si è concentrata sui temi strategici dell’agroalimentare, della territorialità, del benessere, della prevenzione e della sostenibilità. Oltre che col mondo della cooperazione e dell’agricoltura, Renata collabora come project-manager con le Asl piemontesi, l’Università degli Studi di Torino, gli Istituti di Istruzione Superiore a indirizzo agrario-alberghiero e con la GDO-Grande Distribuzione Organizzata italiana. E' anche autrice del volume Il Mistero del Grandalbero, il bi-libro edito da Araba Fenice e collegato a un'operazione di solidarietà verso l'Ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino con “La Collina degli Elfi Onlus”, l’Ospedale “Gaslini” di Genova e la “Fondazione De Marchi Onlus” di Milano.
Il personaggio di Fata Zucchina ha debuttato nel 2013 e rappresenta un modello smart di avanguardia al femminile, per ricordare che le donne possono essere un importante veicolo di innovazione in agricoltura. La “bacchetta magica” di Fata Zucchina – ovvero la sua divulgazione attraverso progetti che diventano rubriche, proprio come “Il Bugiardino di Fata Zucchina” – si rivolge per antonomasia al settore primario, come snodo centrale di una “nuova economia”. C’è dunque l’Agricoltura con l’iniziale maiuscola al centro del cuore di questa fata rurale, cioè quel Made in Italy fatto di terra variegata, mani laboriose e grandi intelligenze, che ha bisogno di tornare a simpatizzare con le famiglie e di giocare con i bambini, accendendo la loro voglia di fare, di immedesimarsi e costruire; educandoli a trattare i frutti della terra come nuovi “amici” e a seminare una felicità fatta di beni relazionali, tradizione e innovazione.